1. Il Rolex tarocco


    Data: 10/05/2021, Categorie: Tradimenti Autore: esperia, Fonte: EroticiRacconti

    ... sentenza. Avrei dovuto far durare la crociera una settimana ancora. Avevo sbagliato a tornare così presto. Marcella mi chiamava in continuazione e anche il suo avvocato, ma io lasciavo che i messaggi finissero tutti nella casella vocale, senza neanche ascoltarli. Cercarono di mandarmi anche ingiunzioni dal Tribunale in ufficio, ma con l'aiuto della segretaria riuscivo sempre a evitare di incontrare di persona l'ufficiale giudiziario e non poterono consegnarmi mai gli avvisi. Prenotai un albergo a Saint Moritz e passai gli ultimi tre giorni prima della sentenza in Svizzera, fuori dalla portata di Marcella e dei suoi avvocati. Non ebbi più notizie dalla polizia circa l'assassinio di Antonio De Ponti. Strano. Alla fine l'investigazione pare che terminò in un nulla di fatto e venne abbandonata. Mia figlia Martina mi chiamò per farmi gli auguri per la nuova vita che stavo per intraprendere come divorziato e mi raccontò come sua madre fosse molto preoccupata al rendersi conto che avrebbe dovuto fronteggiare severi problemi economici, senza un uomo accanto. Mi venne da sorridere sotto i baffi (senza che Martina se ne accorgesse, in fin dei conti si tratta sempre di sua madre...) e la salutai. ************************************************************************** Non seppi più nulla di Marcella per i successivi due anni. Vedevo sempre mia figlia, almeno un paio di volte al mese, ma entrambi cercavamo di evitare l'argomento “Marcella” con molta circospezione. Sapevo solo che ...
    ... la banca si era ripresa la casa perché lei non era riuscita a far fronte alle rate del mutuo e che era stata assunta come precaria alla Oviesse come commessa-cassiera. Il De Ponti aveva due robuste assicurazioni sulla vita che nominavano sua madre come beneficiaria, ma evidentemente la vecchia non era il tipo a cui piacesse condividere. Io ero uscito qualche volta con qualche signora conosciuta al lavoro o in palestra, ma tutto sempre si era risolto in una bolla di sapone. Verso fine anno, poi, Martina mi annunciò che l'anno successivo, in maggio si sarebbe sposata con Flavio, il suo fidanzato storico, ora che entrambi avevano trovato lavoro. Avevo incontrato il ragazzo diverse volte e mi pareva un ottimo partito, serio e affidabile, lavoratore e dalle idee chiare. Inoltre milanista come me... Avrei dovuto farmi carico di buona parte delle spese per il matrimonio, ovviamente, e avrei accompagnato la sposa all'altare, come prevede la tradizione. La cerimonia si sarebbe tenuta in una chiesetta solitaria su una collina in provincia di Piacenza, vicino al paese di origine dei genitori di lui. A mia figlia spiegai di non aver problemi a recitare la mia parte purché non dovessi in nessun modo interagire con la mia ex moglie. Accettavo che lei fosse presente al matrimonio, ma non volevo sedermi accanto a lei, né in chiesa, né al ristorante, né in nessun altro posto. E nemmeno essere presente in nessuna foto in cui ci fosse anche lei. Martina acconsentì, per paura di vedere il suo ...
«12...456...»