1. Il Rolex tarocco


    Data: 10/05/2021, Categorie: Tradimenti Autore: esperia, Fonte: EroticiRacconti

    ... matrimonio rovinato, e mi disse che l'accordo stava bene anche a sua madre. Avvicinandosi la data del matrimonio, cominciai ad avvertire che il lato selvaggio e malefico di me faceva capolino. Il matrimonio fu una meraviglia. La giornata magnifica, gli ospiti allegri e chiassosi, la sposa un incanto. Nessuno notò che io e la mia ex facevamo di tutto per evitarci, ma io mi accorsi che era insieme a un tizio sulla cinquantina che non avevo mai visto (un amico, un collega, il suo nuovo fidanzato?), che cercava di dissimulare il fatto che accompagnasse mia moglie standole a distanza, ma senza mai perderla di vista. Al momento del pranzo, io stavo seduto all'estrema sinistra del tavolo e Marcella, affiancata dal suo accompagnatore, all'estrema destra. Quindi venne il momento per il padre della sposa di dire due parole. Feci un breve augurio agli sposi e un ringraziamento a tutti gli intervenuti, con un brindisi finale, una cosa semplice e poco significativa. Più interessante il fatto che sebbene io non sia mancino, alzai la flûte di champagne con la sinistra e la manica del mio Armani grigio scuro scivolò lungo il braccio scoprendo al polso un meraviglioso Rolex Daytona oro rosa dal quadrante verde, che tutti poterono ammirare. Anzi, la tirai lunga ancora un po' reggendo il bicchiere con il braccio alzato perché tutti vedessero il prezioso accessorio e mi sedetti alla fine, tra gli applausi, con un sorriso da orecchio a orecchio. La mia ex moglie non riusciva a distogliere lo ...
    ... sguardo dal mio polso, con un'espressione stupefatta stampata sul viso. Dopo pochi minuti la vidi alzarsi e andarsene, rincorsa dal suo cicisbeo. Era veramente scossa, forse piangeva, ma non ne sono sicuro. Io rimasi ancora un paio d'ore, occupandomi di quelle cose di cui si occupano i padri delle spose, cioè stringere mani, bere e chiacchierare con tutti, e poi me ne tornai in albergo. Dormii male, quella notte. Non facevo che pensare a come avrebbe reagito Marcella al mio show del pomeriggio. Si sarebbe potuta rassegnare al suo destino e non pensarci più, oppure avrebbe potuto cercare di sferrare un ultimo colpo di coda. In questa seconda ipotesi, avrei ricevuto visite molto presto. Infatti, alle sei del mattino bussarono alla porta della mia camera. - Il dottor Francesco Albricci? - Sì. E voi chi siete? - Io sono il maresciallo Lorusso e con me c'è il brigadiere Leone, Siamo dell'Arma. Feci entrare i due carabinieri, che si accomodarono sulle poltroncine accanto alla scrivania. Io mi sedetti sul letto. - Ok. Come posso aiutarvi? - Lei era presente al matrimonio Fedeli – Albricci di ieri. - Certo. Martina Albricci è mia figlia. - Ci è stato segnalato che lei aveva al polso un costoso orologio Rolex, ieri, durante la cerimonia. Aprii il cassetto del comodino e ne estrassi un orologio. - Come questo, dite? - e mostrai loro l'oggetto che avevo preso. - Vi piace? - Non conta cosa ci piace e cosa non ci piace. Quello che vorremmo sapere è come ha avuto questo orologio. - Perché? - ...
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