1. Ramona


    Data: 10/05/2021, Categorie: Etero Autore: ceasar12

    ... cosi maiala, mi piaci Ramona, sei proprio una puttana” “ ma io no sono putana co tuti, io do figa a te, perché piaci me, no fa putana” “ok, va bene. Adesso a casa, quando vuoi puoi venire a casa mia, tanto sai dove abito, possiamo continuare se è vero che ti piace”. Ricomponendoci lei continua a parlare “ si capo, mia figa piace tuo cazo, mia boca piace tuo cazo, mio culo no sa ma vuole tuo cazo”. Le prendo il perizoma “ allora, questo lo prendo io troietta, quando vuoi vieni a casa mia a riprendertelo ok?” “no capo, tu no può mandare a casa me senza come putana” “ vestiti, a casa come dico io” Si veste, ci baciamo, andiamo ognuno nella propria abitazione. Vado a casa, mi spoglio e mi addormento nudo pensando a quanto mi è piaciuto scoparla, guardare il mio cazzo fare dentro e fuori contornato da quelle labbra. Mattina, almeno penso sia mattina, sono nel dormi veglia quando suona il campanello. Guardo il telefonino, non sono ancora le 9.00, smadonno. Vado al citofono, chiedo chi fosse, risponde Ramona, smadonno ancora e apro la porta, torno a letto. “ capo, capoooo………?!” Sento la sua voce allegra “ sono qui in camera” Nella penombra della camera vedo entrare Ramona con addosso un vestitino attillato, faccia allegra. “ tu mi ha deto quando vuoi, io vuole adeso, portata bimba a scuola ( asilo) e io vuole adeso. Vuole mie mutandine, vedi, non ha mutandine”. Dicendolo si solleva il vestito e vedo la sua figa libera. Se lo toglie rimanendo completamente nuda. “ io vuole adeso ...
    ... capo, vuole tuo cazo, mio culo vuole tuo cazo, vuole mangiare tuo cazo”. Io mi scopro lasciando vedere il fatto che sono nudo e che il mio cazzo è duro. Lei non aspettava altro, si tuffa e se lo mette tutto in bocca, succhiando eccitata. Tiro il suo corpo verso di me arrivando alla sua figa e al suo culo, penetrandoli con le dita, la masturbo con tanta eccitazione pari solo a quella che ha lei nel farmi il pompino. “ che porca, che maiala che sei Ramona. Quanto ti piace leccare il cazzo” “ amo mangiare tuo cazo capo, buono, dolce” La tiro sopra di me e aprendole le grandi labbra come le ali di una farfalla le infilo la lingua in figa, la lecco, le infilo le dita, la lecco ancora, ci sputo. “no capo, no cosi, ioooo………io……….viene”. viene nella mia bocca sollevando il busto cosi io le mordicchio il clitoride e lei in pochi secondi viene ancora. “ belo, mama, come viene co te no viene mai. Tu leca mia figa bene, Ivan no leca, lui bacia me, mete cazo e viene. Leca capo, piace tanto quando leca, io viene ancora”. Le metto un dito in culo e lei viene ancora a fontana, sento gli spasmi della figa sulla lingua. La giro a smorza candela e le faccio scorrere il cazzo, ansima. Glielo metto in figa e lei urla, scopiamo come dannati, lei si contorce, alza e abbassa il busto. “ capo, è belo, è tanto belo, capo scopia mia figa, capo, capoooo………….” Viene ancora, sembra non finire mai. Ha un dito in culo, si muove bene. “ adesso il culo puttana, voglio il tuo culo, voglio sbatterti in culo”. “ si ...