1. Il meraviglioso fratello dell'ex ragazza - passione che va oltre il ritegno


    Data: 11/05/2021, Categorie: Gay / Bisex Autore: Difficilissimo, Fonte: Annunci69

    Ero entrato in quel meccanismo in cui non ti appaga nulla di una persona per quanto la desideri. Fino a 20 giorni prima era impensabile anche soltanto vederlo nudo Manu, ora avevamo da poco finito di succhiarci i cazzi a vicenda e io già sognavo la volta successiva. Avrei voluto averlo tutto, senza sosta, non c'era una parte di lui che non mi ispirasse sesso. Avevo succhiato il suo cazzo ma volevo di più, volevo i suoi piedi, il suo culo, volevo che mi scopasse, volevo farci qualsiasi cosa lui si sarebbe spinto a fare. Evidentemente anche a lui il rapporto che si era creato, probabilmente, iniziò a piacere molto visto che nei giorni a seguire mi chiese praticamente quotidianamente di trovare il modo di vederci. Purtroppo tra impegni reciproci e sfortuna non riuscimmo mai a ritagliarci uno spazio per noi, almeno fino al sabato pomeriggio, libero per entrambi da ogni impegno e con la sua mansarda sempre disponibile!! Quale migliore occasione? Ero davvero eccitato, già al mattino, al lavoro, smaniavo per l'attesa ,sentivo l'uccello irrigidirsi di continuo nelle mie mutande: la voglia di Manu era incontenibile. Dopo pranzo mi feci una bella doccia, volevo essere ben profumato per il mio adorato ragazzino e mi insaponai con particolare cura le parti intime, compreso il buchetto del sedere: “vuoi vedere che oggi è il giorno giusto?” pensai, nel dubbio facciamoci trovare pronti!! Sotto il getto dell'acqua, mentre mi insaponavo, fui colto dall'ennesima voglia giornaliera e ...
    ... stavolta decisi di assecondarla per non arrivare troppo al limite a casa del biondino. Mi segai con foga infilando anche un dito nel sedere, cosa che raramente facevo ma ero davvero fuori di me e sborrai dopo pochi minuti, godendomi un orgasmo molto intenso e atteso. Poi mi preparai, cercando di farmi bello per lui. Non sapevo ancora che cosa volesse in termini di rapporto ma volevo provare a piacerli, volevo che si sentisse orgoglioso di farlo con me. All'ora prefissata parcheggiai sotto casa sua ,sinceramente ero anche un po' agitato perché nonostante tutto la situazione che si era creata con lui ancora non riuscivo a infilarmela bene in testa, mi sembrava tutto troppo bello, forse lo era!! Gli feci uno squillo sul telefono, così come concordato, e attesi che mi aprisse il portone. Mi feci tutte le scale a piedi, purtroppo non aveva l'ascensore nel palazzo e quindi mi toccò far lavorare le mie gambe! Giunto all'ultimo piano, trovai la porta già aperta, bussai e sentì la sua voce che mi invitava ad entrare, per cui oltrepassai l'uscio e chiusi.
    
    Probabilmente in maniera un po' scontata ero convinto di trovarlo nudo e invece era sul divano del salone ad aspettarmi vestito da casa, con un paio di pantaloncini da calcio, fantasmini neri ai piedi e una canotta smanicata. Mi avvicinai a lui e sembrò un po' impacciato all'inizio, probabilmente pensando che mi aspettassi un bacio in bocca, sembrò diventare un po' rosso ma gli diedi solo una carezza sul viso e mi sedetti al suo fianco. ...
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