1. Soggiogata 19


    Data: 13/05/2021, Categorie: Tradimenti Autore: Italy456987, Fonte: Annunci69

    ... miei padroni lo sapessero.
    
    Mi avvicinai a lui ancheggiando vistosamente e vidi sul suo volto che non credeva ai suoi occhi e quando lo raggiunsi gli appoggiai i capezzoli sul petto e mentre gli prendevo le mani poggiandomele sulle mie natiche fresche, mi avvicinai al suo orecchio e sussurrai:
    
    “mi ha scoperto, sono stata un po’ birichina, posso fare qualcosa per convincerla che questo rimanga il nostro piccolo segreto?”
    
    Nel frattempo la luce che aveva un timer si spense di nuovo e lui non rispose ma le sue mani mi artigliarono le mele con una forza spaventosa e poi si abbassò a leccarmi e mordicchiarmi un capezzolo.
    
    Io iniziai a gemere e lui tra una succhiata e l’altra sospirò:
    
    “signora Gianna, quanto ho sognato queste tette!!”
    
    Poi mi baciò, con passione, sapeva di alcool, ma mi piacque moltissimo, una mano abbandonò la natica e scese tra le gambe dove trovò tutta la mia eccitazione
    
    “se avessi saputo prima quanto era troia……”
    
    “adesso lo sa…..e io mi occuperò di lei quando ha bisogno”
    
    “si Gianna quella bocca meravigliosa non sa quante volte l’ho immaginata sulla mia cappella”
    
    Non risposi ma mi inginocchiai sul pavimento duro (eravamo nel centro ...
    ... dell’androne dei garage) e gli sbottonai i pantaloni.
    
    Quello che sentii con la mano fu un uccello notevolissimo tipo quello di Roberto ma con una cappella enorme quasi ridicola.
    
    (Ma solo mio marito ce l’aveva normale???!!!)
    
    Lo presi in bocca a fatica quel fungo ma era bellissimo, lo leccai con passione mentre lui sbuffava come un mantice.
    
    L’esperienza acquisita col mio training accelerato mi fece capire che stava già per venire, probabilmente anche a causa dell’alcool ingerito.
    
    Mi staccai un attimo per farlo riprendere ma poi quello che gli dissi gli dette il colpo di grazia:
    
    “adesso le permetterò di venirmi in bocca ma solo se mi promette che domattina alle 10 scende giù da me e me e me lo mette nel culo”
    
    Finito di parlare mi fiondai su quel fungone che immediatamente mi eruttò la sua crema saporita che io da pompinara incallita qual’ero diventata inghiottii voracemente riuscendo anche ad avere un piccolo orgasmo senza toccarmi.
    
    Poi mi alzaii e lo baciai volutamente in bocca e poi gli sussurrai:
    
    “non mi deluderà vero? L’aspetto alle 10 con il sederino pronto”
    
    “Certo signora sono a sua completa disposizione e mi permetta di dirle: Che pompinara!!” 
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