1. SE NON FOSSI SPOSATA …


    Data: 14/05/2021, Categorie: Etero Autore: Ciccio il Bardo, Fonte: RaccontiMilu

    SE NON FOSSI SPOSATA …Erano ormai tre giorni che pensavo intensamente a Corinna, da quando in pizzeria mi ha detto:- “Se non fossi sposata con Mirko, penso che m’innamorerei di te.”-Ho conosciuto Corinna quattro anni fa, per qualche mese abbiamo frequentato la stessa compagnia di persone, tra noi non c’è stato niente oltre la normale amicizia. Un giorno l’ho accompagnata sino a casa, abbiamo passeggiato per venti minuti di strada, è la cosa più intima che è avvenuta tra noi. Oggi è la moglie di Mirko per l’appunto. Dopo diversi anni che non ci vedevamo per puro caso tre mesi fa cercando per curiosità il mio nome e altri su facebook mi ha trovato e mi ha scritto un messaggio di amicizia. Non sono un frequentatore assiduo del programma ma le ho risposto e ci siamo poi rivisti, si è ricomposta una simpatia, ci si frequenta di nuovo ma la novità più importante e che lei è sposata.Sta diventando una consuetudine incontrarci una volta alla settimana con un’altra coppia di amici, lei ovviamente si accompagna al consorte che fino alla serata della pizza, per avversione non avevo mai valutato attentamente, invece è un uomo molto intelligente, simpatico e in fondo a suo modo divertente. Con quest’ultimo appunto non voglio dire che è noioso o monotono, tutt’altro ma non è quel tipo di uomo che puoi fare molte battute di spirito, all’inglese per intenderci, ho il dubbio amletico: o non le apprezza o non le capisce. Sono comunque delle serate che lasciano difficilmente annoiati, ...
    ... riusciamo sempre a divertirci e alla fine si torna all’ovile soddisfatti e contenti.L’altro ieri, finito di mangiare siamo rimasti da soli al tavolo, io e lei, gli altri sono usciti per fumarsi una sigaretta, dopo alcune banalità su com’è buona la pizza in quel locale non sappiamo più cosa dirci, segue un breve silenzio e poi lei se ne esce con quella frase.-“Se non fossi sposata … “- Queste parole mi martellano da giorni la testa, le ho esaminate e analizzate a lungo e sono arrivato a una conclusione: sono state pronunciate in un momento di euforia alcolica, dettate più dalla birra e dalla piacevole serata trascorsa che da effettiva confidenza per difficoltà sentimentali con il marito, almeno questo è il mio desiderio. Sto mentendo a me stesso. Il mio vero desiderio, ora in questo preciso momento e di averla nuda tra le mie braccia, di baciarla, di leccarla ovunque dalla punta dei piedi ai lobi delle orecchie.Sono immerso in questi pensieri è ancora notte, dalle tapparelle non completamente abbassate, filtra la luce dei lampioni della strada. Insonne disteso sul mio letto, ho gli occhi aperti e guardo le ombre che si formano sul soffitto della camera, rannicchiata addossata a me, la mia compagna dorme serena, Annalisa la mia amorevole e fedele convivente da oltre due anni. Con lei ho pensato anche di avere un figlio, adesso ero lì accanto a lei a sognare e desiderare un’altra. Lei si muove un pochino e si sistema girando il viso verso di me, la luce fioca la illumina ugualmente. Il ...
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