Due amiche al cinema
Data: 15/05/2021,
Categorie:
Etero
Autore: Topola
Finalmente era venerdì e la prospettiva di un bel week-end da trascorrere in spiaggia, mollemente distesa sul lettino, la spinse a rientrare subito a casa.
Stanca, anzi stanchissima, dopo una lunga giornata di lavoro Lucy si spogliò rapidamente, riponendo con cura nell'armadio il suo tailleur bianco e rosso e con indosso solo l'intimo prese il telefono e chiamò la sua amica Cinzia. Nemmeno uno squillo e sentì la sua voce briosa: - Ehi bella...finalmente! Ti stavo proprio pensando, non dirmi nulla tanto tra due minuti sono lì da te. Ti prego, non scappare! - e riagganciò.
Lucy si osservò indecisa se mettere qualcosa addosso, ma faceva caldo e in fondo Cinzia, la sua vicina, non si scandalizzava e certo non era la prima volta che la vedeva così al naturale.
Eccola già alla porta....simpatica, allegra, solare come sempre. Erano proprio due anime gemelle e il venerdì sera insieme era un'istituzione, dato che Fabio il marito aveva la sua settimanale e imperdibile partita di calcetto.
- Ohi, come sei sexy stasera - disse Cinzia facendo l'occhiolino - Non mi sembra di ricordare questo completino, non è che lo hai comprato per John?
- Ma che dici? Lo sai che non l'ho più visto e nemmeno pensato. Tu piuttosto non te lo togli proprio dalla testa?
- Giusto! Dai raccontami di nuovo di quell'americano col cazzone e di come glielo hai succhiato mentre godevi anche con l'altro - le rispose curiosa.
Lucy infatti si confidava sistematicamente con l'amica e da quando era ...
... stata con due uomini in quella stupenda villa sul lago aveva dovuto raccontarglielo almeno tre volte e nei minimi particolari, perchè Cinzia voleva sapere sempre di più: come aveva goduto, in che posizione, com'erano i due membri, che sapore avevano e tanto ancora.
Anzi una volta, mentre lei lo raccontava e nel frattempo infornava il pollo con le patate, la sua amica seduta al tavolo aveva infilato la mano nei pantaloni e dopo pochissimi e veloci movimenti circolari, con gli occhi chiusi, la testa reclinata e la bocca spalancata, aveva goduto in silenzio lì seduta sulla sedia della sua cucina.
Poi si era ripresa e credendo di non essere stata vista, aveva fatto finta di nulla esclamando solo "Beata te!"
Di sicuro Cinzia era un po' invidiosa di Lucy e di tutte le avventure che lei viveva. In fondo erano più di vent'anni che scopava solo con Fabio e benchè fossero ancora tanto innamorati, i rapporti sessuali erano sempre uguali.
Qualche mese prima però le aveva rivelato quasi vergognandosi che il marito aveva acquistato un dildo per giocarci insieme e che quella notte con il membro di plastica in fica e la sua bocca sul clitoride aveva goduto come una maiala, sbrodolando a lungo, proprio come capitava sempre all'amica.
Lucy non le aveva creduto, pensando che si desse solo delle arie per non sentirsi troppo arretrata rispetto a lei.
Ma aveva dovuto ricredersi quando il venerdì successivo Cinzia non era andata a casa sua, adducendo un forte mal di testa e poi ...