Due amiche al cinema - Racconti Erotici

Due amiche al cinema

... dita. Non era pago perchè ovviamente lui non aveva goduto e insisteva con ancora più vigore. Lucy infatti non aveva mollato la presa sul glande di quel piccolo membro quasi eretto e continuò a menarlo su e giù.

Si girò un attimo verso Cinzia che ora aveva gli occhi aperti, un'aria sognante e stringeva la mano di un estraneo che le stava toccando i suoi piccoli seni.

- Mamma mia che porche che siamo - pensò Lucy mentre iniziava a scaldarsi di nuovo, immaginando di farsi sfondare come una volgare puttana lì sul sedile del cinema. Farsi sfondare da quel cazzetto che stava segando, ma anche da quello del ragazzo che giocava con Cinzia ..... da chiunque lì dentro, anche tutti quanti insieme, purché la trattassero come una troia da sbattere a loro piacimento. Il pensiero la infoiava tantissimo: fare la donnaccia con tanti uomini che le stavano attorno, la incitavano a fare le porcate e se la spassavano a turno.

Sentì il piacere riaffacciarsi alla mente e percorrerla tutta, ma prima di godere di nuovo voleva dare soddisfazione al cazzo di quel maiale. Per questo cominciò a muoverlo con ritmo sempre più costante sentendolo pulsare nella mano. Continuò a masturbarlo con vigore come lui stava facendo a lei, penetrandola e sfiorando continuamente anche il clitoride gonfio.

Lucy era brava a tirare l'asta, la percorreva tutta fino a sfiorare le palle e, sentendolo quasi tremare, capì che il vecchio stava per venire e la strinse ancor più in maniera decisa. Lui sussultò, ...

... fece un lungo respiro e con uno spasmo e un gemito venne abbondantemente sulla mano di Lucy, che non smise di menarlo fino a quando l'ultima goccia di sperma caldo non traboccò dalla punta.

Rimasero così, quasi immobili, per qualche minuto; il cazzo subito si afflosciò tra le sue dita e lui avvicinandosi con la testa, le disse solo "Grazie", mentre cercava di ritirare la mano fradicia da sotto il vestito di Lucy.

Lei stringendo le gambe glielo impedì e rispose:- Puliscimi la mano e fammi godere ancora, vecchio porco! -

Allora lui piegandosi verso il basso e facendo finta di cercare qualcosa, le prese la mano e si portò le dita in bocca, succhiandole avidamente e assaporando così il suo sperma.

Questo gesto così estremo diede una spinta all'eccitazione di Lucy; fece leva sui tacchi a spillo per inarcare il corpo e sentire dentro tutte le dita dell'uomo che la sfondavano e stimolavano il clitoride contemporaneamente. Si passò la lingua sulle labbra, anzi la cacciò fuori dalla bocca, muovendola veloce in modo passionale come se stesse leccando un bel cazzo e fu scossa da un orgasmo potente che la lasciò senza forze. Lo sconosciuto sentì la sua fica pulsare e lasciò la presa con la mano gocciolante dei suoi succhi.

Passarono dei minuti prima che Lucy riaprisse gli occhi; era stordita e appagata, reclinò il capo sulla spalla di Cinzia e si rilassò. Al riaccendersi delle luci, chiese all'amica: - Allora com'era il film?

- Divertente e afrodisiaco, direi proprio ...