Benedetta: la fidanzata troia si confessa - parte 2 (l'amica e il ballerino nero)
Data: 18/05/2021,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: pato3
... lì fuori.
Andarono a sedersi tutti e tre sui sedili posteriori. Si stava un po' stretti, ma forse era meglio così.
"Chi vuole scopare per prima?", chiese il gentleman.
"Tu chi preferisci?", chiese Chiara.
"Non si dice", rispose lui.
Chiara prese l'iniziativa e iniziò a baciare il manzo. Lui con una mano si aggrappò al culo di lei e con l'altra cercava di entrare nei pantaloni di Benedetta. Allora il mio amore aprì cintura, bottone e cerniera e lasciò mano libera al ragazzo. Evidentemente attratto dal culo bello formoso di Benedetta, entrò da dietro e strinse forte le chiappe. Prima una poi l'altra. A quel punto, dopo aver apprezzato la consistenza del culo, provò a tastarne l'accessibilità. Col dito medio andò a cercare il buco e mise mezzo polpastrello. Poi estrasse la mano e se l'annusò. Smise di baciare Chiara e si leccò il dito. Poi baciò Benedetta e fece la stessa cosa con Chiara.
Chiara intanto abbassava i pantaloni del nerone, il cazzo era enorme si capiva senza bisogno di abbassare le mutande. Chiara prese la mano di Benedetta, intenta a sbottonare la camicia del ragazzo, e la portò sul cazzo.
"Succhiatemi il cazzo", disse a quel punto, rompendo gli indugi, il ragazzo del quale non sapevano nemmeno il nome.
Chiara abbassò le mutande e prese il cazzo in bocca. Benedetta iniziò a leccargli le palle. Poi le due amiche per la pelle si ritrovarono a baciarsi con la lingua sulla cappella del fortunato.
Mentre le due iniziavano a divertirsi con ...
... quella mazza nera, il ragazzo iniziava a sganciare il reggiseno delle due troie, essendo impossibilitato a sfilar loro il top. Chiara e Benedetta si guardarono, tra i loro sguardi il cazzo dritto e bagnato. Gli occhi risero e si compresero. Entrambe lasciarono il cazzo per togliersi i top e i reggiseni. Le belle tette di Benedetta, da maiala capezzolona e quelle piccole (ma immagino carine) di Chiara.
Il ragazzo per fare spazio piegò entrambi i sedili anteriori. Poi disse alle due di togliersi anche il resto. Lo spazio era poco. Benedetta avrebbe avuto voglia di danzare nuda per lui, insieme alla sua amica, ma non si poteva. Così tornò sul cazzo di lui, a succhiare e succhiare. Chiara sbottonò la camicia a quadri del bel ragazzo, che diventava ancora più bello con la camicia aperta. Addominali e pettorali ben definiti, non troppo gonfi, ma nemmeno poco. Si vedeva che era un cavallo di razza. Iniziò a mordicchiargli i muscoli, a leccargli i capezzoli e baciargli gli addominali.
"Scopami", disse il nero a Benedetta. Era stata scelta lei come prima troia da scopare. Forse anche perché Chiara sembrava piuttosto brava a fare quello che stava facendo, infatti continuò a farlo.
Benedetta si mise a cavalluccio sul cazzo (incappucciato, a quanto mi dice lei), dando le spalle agli altri due compagni di avventura. L'amore mio andava piano, aveva bisogno di un po' di delicatezza per far abituare la figa troppo stretta (forse a causa mia?) a quel cazzo da guerra. Lui però, non ...