1. Bitch on the Beach


    Data: 20/05/2021, Categorie: Dominazione / BDSM Etero Autore: Barbydoll

    ... avvertito la segretaria di redazione che sarei stata reperibile sul cellulare, poi l'ho raggiunto di sotto.Immaginavo gi� la sua auto, il suo ascendente su di me che mi avrebbe portato nel giro di qualche minuto a chinarmi su di lui per succhiare quel cazzo monumentale, mentre lui avrebbe condotto la macchina verso il posto in cui aveva deciso di portarmi.Potevo gi� sentire la sua mano sulla nuca spingermi giù, il sottile dolore alla mascella dopo qualche minuto di intrusione del suo uccello nella mia bocca.Ne avevo una voglia incontrollabile.Ma lui, anzi LUI, gode moltissimo a sorprendermi e si è presentato a cavallo di una grossa moto da strada.LUI, passandomi un casco: Monta, coraggio.A cavallo di quel bestione mi sono resa conto che la gonna era inevitabilmente salita, mostrando al mondo quel piccolo triangolino giallo.Aveva intenzione di offrire un inatteso spettacolino a chi avesse incrociato la nostra strada.Si è diretto verso l'autostrada, tra le occhiate e i colpetti di clacson indirizzati alla troia esibizionista appollaiata alle sue spalle.Dopo un p�, probabilmente annoiato dal viaggio, sento la sua mano tra i nostri corpi e subito dopo la pressione decisa delle sue dita sulla stoffa del costume.Quest'uomo ha il potere di sconvolgermi, oltre a ridurmi a una pupattola da esibizione è in grado di farmelo piacere da matti.Da quel momento i colpi di clacson si sono moltiplicati.Chiunque guardasse poteva vedere la sua mano sfregare con insistenza tra le mie cosce.Ho ...
    ... deciso di ricambiare e tolta una mano dalla maniglia l'ho portata sul suo fianco e da lì tra le sue gambe.La posizione da centauro mi favoriva in questa operazione e pochi minuti dopo stavamo toccandoci oscenamente a vicenda.A pensarci bene una cosa folle. Pericolosa.Ad ogni modo quando siamo arrivati io ero fradicia tra le cosce e maledettamente eccitata.Anche lui comunque aveva tra le gambe, a quel punto, un pezzo di marmo.Il problema era che non mi ha portata in qualche posto che prevedesse una furibonda scopata immediata, eravamo al mare, davanti ad uno stramaledetto centro balneare.Dal baultto della moto è saltata fuori una piccola borsetta per me e un'asciugamano.All'entrata dello stabilimento ha noleggiato ombrellone cabina e una sola sdraio.Io, ingenuamene e pure un po' scocciata: Perché una sola sdraio?Lui, con tono divertito e calmo: Credi di essere venuta a prendere il sole? Tu vai sulla battigia, ti cambi lì, e aspetti le mie indicazioni sul telefono. Mettiti dove ti vedano tutti.Detto questo se ne va nella cabina. Io resto impietrita, perplessa, e soprattutto frustrata. Sono in una situazione tale che avrei accettato senza batter ciglio di farmi scopare in pubblico, lì davanti, subito. E lui mi manda a sdraiarmi...Rassegnata ho percorso la passerella verso il mare, sulle sdraio e sulla battigia sopratutto coppie e adulti singoli, per fortuna, pochissimi bambini.Sento molti occhi addosso e sono ancora vestita, forse proprio per quello.Arriva la prima chat. "Non fare ...