1. Bitch on the Beach


    Data: 20/05/2021, Categorie: Dominazione / BDSM Etero Autore: Barbydoll

    ... nell'interno coscia, le dita a lambire il costume.Sentivo i suoi occhi addosso, fatto che annullava il sentirsene altre dozzine allo stesso modo.Alla fine dell'operazione crema sentivo le contrazioni allo stomaco, troppo tempo eccitata, troppa voglia, il mio corpo reagiva cercando di andando oltre, cercando il piacere. Mi sentivo morire e avevo paura di perdere il controllo, cominciando magari a masturbarmi davanti a tutti.Avevo poche scelte, una delle quali era tuffarsi in acqua ma sapevo che non potevo prendere iniziative, la decisione era solo sua.Chat lui: "Sei proprio una puttana. Raggiungimi."Letta l'ultima parola ho sollevato la testa e lui era in piedi diretto alle cabine.Mi sono alzata, cercando di mantenere il controllo, e mi sono resa conto di quante persone mi osservavano senza più nemmeno dissimulare la curiosità.Ho sfilato per loro, coperta solo da pochi centimetri di stoffa sul pube, verso di lui, anzi LUI, che mi aspettava sulla porta della cabina.Una volta dentro lui mi ha raggiunta e mi ha preso la mano, ci ha lasciato cadere dentro qualcosa.Ho aperto la mano, quattro monetine da uno.Lui, avvicinandosi fino a starmi a un centimetro: una puttana da quattro soldi.E la sua mano, finalmente, tra le mie cosce.Io, praticamente urlando: Oddio... Sì...Quelle dita così abili, dentro una voglia repressa per ore, dentro la.vergogna e il piacere di mostrarsi, di esibirsi per il suo piacere...Non ho potuto fare a meno di stringere le cosce, lasciarmi andare con le ...
    ... spalle sulla parete della cabina e cominciare a godere.Urlavo il mio piacere solo da pochi isranti che le sue mani forti si sono spostate sotto le cosce, il costume spostato di lato, nemmeno tolto, e il suo bacino a sosrenere il mio tramite la spinta poderosa del suo cazzo affondato in un unico fluido movomento dentro di me.Io: Maledetto bastardo! Come fai? Godo! Sì!!!!Lui, scopamdomi imperterrito alla sua velocità, a modo suo, a suo piacere: Brava! Godi puttana. Godi!Io: Sìììì... Oddio sì... vengooo!E di colpo, ancora scossa dal piacere, mi viene a mancare il sostegno.Inevitabilmente finisco in ginocchio, in un secondo la sua mano è tre i miei capelli e il suo cazzo, completamente coperto dei miei umori, si fa strada tra le mie labbra.Lui, scopandomi rudemenre la bocca: Ti piace così? Ti piace?Io, appena la sua cappella mi sguscia via di bocca: mi piace! Sì, mi piace!E il suo sperma addosso, mentre a bocca spalancanta e lingua fuori anelo di assaggiarne un p� direttamente, prima di raccoglierla comunque tutta con le dita e nutrirmene.Lui, tronegggiando su di me: "Se volevi provare l'ebbrezza di essere una vera puttana, dovevi parlarne con me. Potevo organizzare la cosa in sicurezza."Io, anche se una vera ragione per farlo non c'era: scusa.Lui: forza, si torna.L'ho seguito con lo sguardo mentre mi risistemavo alla bell'e meglio poi fuori anche io, in mezzo ad una vera e proria ovazione.Sono tornata all'asciugamano e rivestita in fretta, non si erano ancora esauriti gli applausi ...