1. Monica


    Data: 21/05/2021, Categorie: Etero Autore: scrittore

    ... qualche problema e poi ci muoviamo.
    
    Monica si muove andando prima su e giù e poi avanti e indietro e si riempie del mio sesso dritto che arriva su ma soprattutto allarga bene la fica; ha la bocca aperta e la lingua fuori mentre geme e ulula insieme e la frenesia ci porta ad una velocità elevata che permette al cazzo di arrivare a toccare punti lontani poco stimolati generalmente e il suo piacere aumenta di molte gradazioni.
    
    Le tette mi sbattono in faccia e fanno su e giù inseguendo il corpo e i capezzoli sono fuori e dritti come spilli, provo a chiapparli con la lingua ma mi sfuggono via mentre Monica gode ancora e anche gli occhi ululano di piacere; mi stringe quando il godimento è all’apice e si gode ogni istante possibile, alla faccia di una diciottenne che deve imparare, questa sa già troppo di scopate.
    
    Si alza dal mio corpo sudato e anche lei gronda e si mette accanto a me per riprendersi e quando si sente un po più in forze ricomincia il bocchino tra le mie cosce; le sorrido quando alza lo sguardo su di me e di nuovo cerco la sua bocca da attaccare alla mia; la accompagno affinchè si stenda ma la voglio a pancia in giù e il suo culo mi fissa; salgo sopra senza esagerare con il peso e sostenendomi con le braccia sulla seduta cerco la sua fica guidando il cazzo con la mano; affondo di nuovo in un buco che brucia con tutto quello che ha provato fino ad ora e spingo delicato ma insistente; lei si inarca e quando le entro fino alle palle ulula di nuovo; ...
    ... scopiamo quasi comodi se non per le braccia che tengono il mio peso e possiamo stare a lungo in questa posizione tanto che lei stavolta si gode il cazzo in piena rilassatezza e senza fare sforzi fisici.
    
    Esco del tutto e rientro per più passaggi e poi ancora spingo dentro la fica giovane e piena e lei sembra estasiata poi esco e stavolta appoggio il glande sulle natiche, al centro; sento che si irrigidisce e urla “No” , intimorita ma le sussurro che voglio solo provare senza fare altro; accenna un si con la testa mentre la cappella si appoggia sull’ano stretto, forse strettissimo e sto fermo come se non dovessi fare altro; le sussurro parole dolci ma sconce e provocanti per distrarla, è ancora tesa poi lentamente mi sembra che si calmi e ne approfitto all’istante, do una spinta per far affondare il glande dentro il culo e quasi mi da una testata in faccia per il movimento inopportuno che ha; spingo giù brutale e sfondo il buco del culo che deve arrendersi alla mia forza e le sue urla sono altissime ma oramai non mi fermo; tutto dentro mi appoggio con il corpo su di lei che rimane immobile e spingo muovendo anche i fianchi per agevolare l’ingresso del cazzo ; ci vuole più di quanto immaginavo prima di capire che i suoi ululati cambiano e sembrano essere meno drastici; lentamente Monica si adegua ad avere il culo pieno di carne dura e finalmente inizia a sentire i benefici dell’inculata; ora sono tranquillo e la scopo nel culo fino a quando sento che trema tutta e poi gode quasi ...