1. All'improvviso, una sconosciuta


    Data: 22/05/2021, Categorie: Voyeur Autore: Edipo, Fonte: EroticiRacconti

    ... da una finestra. Ma perchè quello straordinario spettacolino? Chi era la sconosciuta? Un'esibizionista? Una spogliarellista che provava il suo numero? Una ninfomane? Una pazza? Una che pagava pegno per una scommessa persa mentre gli amici assistevano all'esibizione nascosti all'interno della casa, trattenendo a stento le risate? In quel momento sapevo solo che nessuna delle donne che avevo conosciuto intimamente nel corso della mia esistenza era paragonabile a lei. Diciamo pure che il loro livello estetico e fisico era medio-basso, adeguato al mio. E adesso questa fantastica fica si era spogliata per me, solo per me, per provocarmi! Ero eccitato, avrei dato non so cosa per correrle vicino, per toccarla, per farla mia... Lei continuava a fissarmi, strafottente e irridente. Mosse leggermente la testa in avanti quasi a volermi chiedere che intenzioni avessi, se volevo continuare a guardarla all'infinito, forse mi invitava a dire qualcosa ma la gola secca mi impediva di parlare e poi non volevo farmi ascoltare da qualche raro inquilino rimasto in città. Fu allora che con la mano destra mi fece segno di raggiungerla: era inequivocabile, voleva che andassi da lei, la mano, il movimento del capo, il sorriso, tutto mi diceva: che aspetti? vieni subito, questa bellissima ragazza non vede l'ora di dartela, è tutta per te... Era dunque una prostituta? Una che in mancanza di clienti, data la stagione, adescava il dirimpettaio? E anche se fosse stato così, che importava? Non sono il tipo ...
    ... d'uomo per il quale bellissime femmine fanno follie, se avevo pensato per un attimo che lo spogliarello della vicina fosse un omaggio alla mia virile avvenenza, il pensiero della mia vita mi riportò alla realtà. Potevo avere una donna così solo pagandola, lo sapevo ma era comunque uno splendido diversivo in un momento così triste. Le feci segno di aspettarmi e mi precipitai fuori di casa. L'appartamento della ragazza era nell'altra scala del condominio, volai giù per le scale, attraversai l'androne deserto e salii al secondo piano, cercai di orientarmi tra le porte e infine suonai a quella giusta. Per un tempo che mi apparve interminabile attesi, poi un passo lento, strascicato si avvicinò alla porta, una voca stanca chiese: "Chi é?". Sorpreso, farfugliai qualcosa sul fatto che abitavo di fronte, la porta si aprì appena e attraverso lo spiraglio riconobbi la vecchia signora che mi fissava con due occhi sospettosi e cattivi. "Mi scusi, credo di avere sbagliato...ma c'era una ragazza in casa sua, l'ho vista poco fa..." Si spaventò. " Una ragazza? Qualcuno è entrato in casa mia? Che faceva?" "Io...l'ho vista spogliarsi, pensavo fosse una sua parente...era nuda..." Aprì completamente la porta. "Tu sei pazzo, giovanotto. Qui ci sono solo io, era me che spiavi, eh? Non ti vergogni, brutto guardone? Mi ero già accorta che ti nascondevi dietro la tua finestra per vedermi quando mi spogliavo..." "Ma lei si sbaglia, quando mai..." "Sei un malato, un pervertito, divertirsi a spiare una ...