1. Che capo simpatico!


    Data: 30/12/2017, Categorie: Etero Autore: Nike

    ... fare sesso con te, sono il tuo capo.Come non detto. Dopo quell�episodio, cercò di non pensare più a lui in quel modo.Venerdì 24 Dicembre. Notte di natale e si lavorava fino alle 23:00. Non c�era un anima nelle strade solo che si doveva lavorare per forza. Tutti contenti alle 21:00 se ne andarono gli ultimi clienti che rimasero in sala.Marie stava passando il pavimento, Gio stava navigando sul pc. La ragazza si sentiva gli occhi di lui addosso, e pensando che fosse un altro dei suoi agguati per metterle paura si mise a dirgli di smetterla di giocare. Ma questa volta era un altro gioco che voleva fare.- Cosa credi che voglia fare? � e intanto si avvicinava imponente- Non saprei, ma se fai uno dei tuoi stupidi scherzi le prendi. � disse Marie sorridendo- Questa volta si tratta di un genere diverso di scherzo � Sorrise e rispose molto seriamente e sensualmenteLa risposta a questa affermazione arrivò a Marie solo quando lui le buttò per terra scopa e paletta e la spinse contro al muro. Le labbra di lui percorsero piano piano la soffice pelle della spalla di lei fino all�incavo del collo- Che ne dici se per questa sera non mi ritengo il capo di questa agenzia ma solo il tuo?Continuò a percorrerla fino al lobo dell�orecchio tirando fuori la lingua per baciarglielo umidamente.Lei rispose ansimando, era talmente confusa ed eccitata sapeva solo che era completamente umida tra le gambe, pensava quasi di gocciolare per terra in quel momento. Intanto lui continuava a spostarsi sulla ...
    ... sua pelle arrivando lentamente al viso e poi alle labbra.- Non rispondi? � La prese in giro lui con un sorrisoA lei scappò il solito grande sorriso ma nulla di più.La baciò con passione. Marie sentì il suo corpo reagire di colpo a tutte quelle strazianti sensazioni e iniziò a ricambiare il bacio avido. Lui iniziò a usare le mani per esplorarle il corpo, schiena, gambe, fianchi, sedere, seni.. sentiva il membro turgido di lui contro la sua gamba, la voleva! Non stava più nella pelle, se fossero stati al riparo da eventuali sguardi accidentali lo avrebbe scopato li sul pavimento, o si sarebbe fatta scopare che era di sicuro meglio. Purtroppo come succede in tutti i dannati casi della vita, qualcuno ha pensato di interromperli con la sua importante presenza, infatti, si aprì la porta della sala. D�altronde l�agenzia era ancora aperta purtroppo.Entrambi si dileguarono nei posti più vicini facendo finta di nulla ma cristonando in cinese dietro all�uomo che era appena entrato. Aggiungendo ilarità nera a questa situazione, non si trattava di un uomo qualsiasi, era Alessio con le sue due figlie e sua moglie. Perfetto. Marie cercò di ricomporsi e andò a salutare sforzandosi di non spaccargli un piede accidentalemente.La serata continuò in compagnia, ma ricca di sguardi eccitati e mani lunghe. Ogni tanto si incontravano in ufficio e lei si impegnava per farlo eccitare maggiormente, magari tirandosi su la maglietta e mostrando i seni coperti dalle coppe di pizzo rosso. Appena riusciva a ...