elisa
Data: 26/05/2021,
Categorie:
Etero
Sensazioni
Autore: Nashua
... l�ingresso. Dopo averci lavorato un po� decise di applicare la crema, passò a baciarla con passione giusto per lasciare che la crema avesse effetto sulle zone interessate e tornò poi dietro di lei. Merito della saliva o forse della crema il primo dito entrò senza alcun problema, seguì un secondo e poi un terzo. Elisa accompagnava la penetrazione con un inequivocabile movimento di bacino. Il suo ano cedeva incredibilmente sotto l�affondare inesorabile delle sue dita dentro di lei. Le carezzava il sedere per farla rilassare, ma lei era già in un mondo parallelo, si stava godendo ogni minima sensazione, tutte quelle terminazioni nervose mandavano impulsi di piacere dal suo buchetto fino al cervello, e lo sfregamento con la sottile parete che lo separava dalla sua farfallina bagnata accentuava ancora più il tutto. Sentì flebile �amore sei pronta per il quarto�, ma non rispose forse troppo eccitata per capire cosa le stesse dicendo o forse cercando di seguire il famoso �detto chi tace acconsente�.Lui ritirò le dita lasciando che solo la parte terminale di quest�ultime rimanesse dentro di lei, spalmò altra crema e puntato il mignolo fece in modo che si facesse spazio insieme alle altre. Tornò a spingere, a forzare quell�ingresso lentamente ma con metodo, affondava fino a che non arrivava al limite e poi si ritraeva e continuava così fino ad aumentare pian piano la penetrazione. Era una scena già vista, dalla priva volta che aveva provato tutto poi era stato più facile, anche se ...
... c�è da dire che la sua piccola rosellina si richiudeva sempre perfettamente e una penetrazione lunga e calma era sempre necessaria.�Voglio che tu la metta tutta,voglio sentire la tua mano aprirmi�, la frase rieccheggiò nella stanza e forse rimase sorpresa lei stessa del tono e delle parole che aveva usato. Non di meno lui si era bloccato per capire se aveva sentito bene. Alla fine erano lì per osare, per spingersi oltre il limite, lei voleva essere piena come non mai e lui era oltre modo eccitato all�idea che Elisa voleva ricevere la sua intera mano dentro il culo.Come per l�inserimento del quarto dito estrasse leggermente le dita e tornò a lubrificare, quando fu soddisfatto del suo operato puntò anche il pollice, la mano assunse quella forma che molte pornoattrici chiamano a �becco di papera�, e tornò a spingere. Il suo incalzare era continuo, non si sarebbe fermato fino a che le nocche non avessero oltrepassato quell�anello di carne arrossata, irritata per l�inusuale penetrazione.Una cosa è a dirsi e un�altra è a farsi, quella mano era grossa, non tanto in se, ma certo da far passare su per l�intimità di una ragazza si. Lei voleva arrivare fino in fondo però lo voleva tutto dentro.�tesoro ti voglio tutto, passerà tutta fidati, non preoccuparti non fa male, è godimento puro�.Forse rinvigorito da questa sua frase mise ancora più impegno nella spinta per entrare totalmente, anche lei inizio� a indietreggiare quasi a volersi auto infliggere la penetrazione. ...