Cerco attivi (4)
Data: 28/05/2021,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: crigio, Fonte: Annunci69
... infatti riprova più volte, ma senza successo. Tossisce perché si strozza e comunque non arriva mai fino in fondo.
“E’ troppo grosso… uff!... troppo…”, ansima, quando, alla fine, lascia il cazzo penzoloni e lo guarda ammirato.
“Non è mai troppo grosso!”, afferma stentoreo Faruk, citando il nostro motto. Quindi, afferra il troione per la nuca e lo costringe ad inghiottire nuovamente la sua nerchia. Lui, intanto, si china sulla sua schiena e raggiunge il culo con la bocca. Allunga la lingua e comincia a titillargli il buchino, tutto sporco di sborra. Quello si dilata sempre più, fino a spalancarsi completamente. Il seme che gli è stato sparato dentro dagli altri stalloni defluisce giù per le cosce. Quindi, Faruk lo penetra con due dita e inizia a fotterlo, mentre il puttanone continua come meglio può il suo pompino. Poi, il turco estrae le falangi e, portandosi la mano alla bocca, si umidifica il pollice, col quale va a lubrificare l’anellino di Roberto. Fa un movimento circolare seguendo il contorno della rosellina che, così sollecitata, si spalanca ancora. Tutto questo col culo rivolto verso di noi, seduti sul divano, che ci godiamo appieno tutta la scena.
Quando Faruk capisce che il puttanone non riuscirà mai ad ingoiare la sua verga, gliela sottrae e scende dal letto. Si spoglia di ogni indumento e va a posizionarsi alle sue spalle. Lo afferra per i fianchi e lo tira fino al bordo del materasso.
“Che vuoi fare?”, gli chiede il torello, preoccupato. “No! Mi ...
... distruggi con quel coso!”, prova a protestare, ma il turco è già con il glande contro il suo buco e sta spingendo. Il problema con la nerchia di Faruk non è lo spessore, ma la lunghezza: non ho alcun dubbio che il palo riesca ad attraversare la rosellina. Il punto è se il suo budello riuscirà a contenerlo tutto, cioè se lo stallone sarà in grado di affondare tutti i trenta centimetri nel corpo del nostro ospite. Fino a metà l’asta scivola facilmente, anzi, direi fino ai due terzi. Dopo sembra incontrare un ostacolo.
“Oh…. Dove mi arriva?... mmmmmmm… dove mi sta arrivando?... aaaaaaahhhhhhhhhhh… Dove mi stai arri… vandoooooooo???!!!”, si lamenta Roberto, con la voce che cambia tono nelle ultime due sillabe. Da acuta che era, diventa grave e roca, come se lo stupore e la paura iniziale si siano trasformate d’un tratto in puro godimento. E così è, perché la mascella del troione si abbassa lentamente e le sue pupille gli si rivoltano nelle orbite. “Me lo sento fino in goooooooolaaaaaaaaaa!!!”, aggiunge con voce roca, come posseduto.
Arrivato in fondo, Faruk torna indietro e il torello sembra riprendere un attimo fiato. Il suo corpo è scosso da un brivido e lui si volta indietro quasi ad implorare pietà allo stallone. Il turco, ovviamente, non ha la minima intenzione di accogliere le sue preghiere e riparte con un nuovo lento, ma inesorabile, affondo. Roberto schiude ancora la bocca e la lingua ricade fuori, penzolando davanti al mento. Gli occhi si chiudono un po’ e lui va ...