Al mare tra fantasia e realtà
Data: 28/05/2021,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: alexiato
Ciao sono Alessia, una ragazza di 30 anni. Preciso che questo racconto riprende fatti realmente accaduti...fino ad un certo punto e lascio a voi capire quale sia il sottile filo che divide la fantasia dalla realtà .
Ma partiamo dal principio, era una calda sera di metà agosto, io e mio marito siamo al mare per le vacanze estive.
Per me questo periodo significa principalmente stendermi al sole, rosolarmi davanti, dietro come una lucertola e dedicarmi al dolce “far niente”, al massimo un bagno ristoratore per alleviare la canicola.
La sera niente di particolare, una passeggiata sul lungo mare, un gelato o un drink con gli amici e poi a casa aspettando la “dura” giornata successiva.
Quella sembrava una sera come tante, non vi erano programmi particolari: frugale cena a casa e prepararsi ad uscire con gli amici.
Mi trovo come al solito di fronte all’armadio con mille vestiti e non so cosa mettermi; guardo, tiro fuori qualcosa e copro il letto dei più disparati indumenti.
Alla fine “vedo” quello che cercavo: un vestitino bianco corto di seta ( a metà coscia) che non mettevo da tempo, anzi lo avevo indossato solo un paio di volte e mai di sera.
Comunque ho deciso e vado a prepararmi: trucco molto leggero (tanto ho la pelle abbronzata da giorni distesa sotto il sole), niente reggiseno, indosso solo un perizoma bianco in pizzo trasparente davanti con dietro giusto un filino che finisce in un triangolino di perline.
Indosso il vestito, una breve sosta di fronte ...
... allo specchio e via a scegliere le scarpe: dopo accuratissima analisi scelgo un paio di scarpe color argento coi laccetti e tacco da 10 cm (per intenderci quelle che vengono definite da “schiava”), borsetta intonata con le scarpe, altra veloce occhiata allo specchio...pronta per la serata!
Scesi da casa solo un breve tratto prima di arrivare alla strada principale già illuminata dai lampioni, ci incamminiamo indifferenti. Notavo che c’ era qualcosa di strano, quando passavamo quasi tutti ci guardavano di sfuggita, sul momento non ci feci caso più di tanto, ma man mano quella sensazione di essere guardata si faceva sempre più intensa.
Arriviamo di fronte ad un bel negozio di abbigliamento con le vetrine ancora illuminate, e come da prassi femminile mi avvicino per guardare i vestiti in vetrina; una sorpresa diversa mi attende però: nel riflesso mi accorgo che il vestito che indosso con la luce artificiale è completamente trasparente!
Si vedono leggermente le aureole e i capezzoli! Sotto è ancora meno spesso per cui mi si vede distintamente il perizoma bianco! Per non parlare del culo che con quel filino è praticamente nudo alla vista di tutti! Adesso capisco perchè tutti mi guardano! Sono praticamente nuda!
All’ inizio provo una vergogna indicibile, mi sento addosso tutti gli occhi.... ma che fare? Non potevo certo andare in giro con le mani sul culo! Decido su due piedi: prima che non mi ero accorta giravo con naturalezza, tanto siamo al mare basta che vengano in ...