Bianca
Data: 31/12/2017,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Dominazione / BDSM
Autore: Caliban
... situazione e la strana curiosità che si insinua nei suoi pensieri, poi, spinta da un'improvvisa decisione, infila rapidamente il vestito.L'abito le sta perfettamente, in realtà è quasi una sottoveste con sottili spalline e una doppia generosa scollatura che dietro giunge a punta fin quasi all'altezza dei glutei, e davanti nasconde molto poco del piccolo ma sodo seno della ragazza, la seta trasparente poi raggiunge le caviglie con un lunghissimo spacco anteriore che mette perfettamente in mostra le sue sottili e tornite gambe ogni volta che le muove.Un pò a disagio con quel vestito troppo sensuale rispetto alle sue normali abitudini, Bianca indossa poi le scarpe, stringe i laccetti e, un pò in bilico su quei tacchi vertiginosi, si avvicina alla massiccia porta di mogano della stanza.La sua mano, un pò tremante, si appoggia alla pesante maniglia di bronzo e la porta lentamente si apre al suo tocco mostrandole un lungo corridoio dall'alto soffitto, debolmente illuminato da una lunga fila di candelieri metallici appesi alle pareti.Dal fondo del corridoio proviene una debole musica di pianoforte che prima, dentro la stanza non era udibile, e la giovane, con un grande sfoggio di coraggio si avvia lentamente in quella direzione, seguendo la luce delle candele.Lungo il corridoio nota altre porte massicce, uguali a quella della sua stanza ma lei decide di proseguire verso la musica.Il corridoio termina in un ampio atrio quadrato con una grande scalinata di marmo ricoperta ...
... da una passatoia rosso cupo che scende al piano inferiore, dal quale ora la musica sembra farsi via via più forte.Dopo alcuni momenti di paura, Bianca, facendo appello a tutta la sua forza di volontà, inizia lentamente a scendere la scalinata a piccoli passi, sui gradini di marmo ascolta il ritmo regolare, breve e secco dei tacchi che si confondono con la musica.Le note la conducono in un salone flebilmente illuminato dalla luce di molte candele che proiettano sulla parete arabeschi di luce, il suo sguardo si posa su una cascata di capelli sparsi su spalle abbronzate e lungo una schiena stretta e armoniosa, la giovane donna che suona il pianoforte è completamente nuda e ha gli occhi bendati da una sottile striscia di velluto blu splendidamente intonata con il biondo dorato dei capelli.Bianca ha il respiro corto, affannato per quella strana eccitante emozione che sente espandersi e che le procura una piacevole calore al viso; si avvicina alla giovane donna, appoggiandosi delicatamente e allungando il braccio nudo sulla superficie lucida e fredda del pianoforte quasi ad accarezzare il profilo del viso della donna che vi è riflesso. Bianca sente la musica entrarle sotto pelle e inebriarle il cuore quando un rumore alle sue spalle attira la sua attenzione, volge il suo sguardo nell�angolo in penombra del salone e distingue la sagoma di un divano, percepisce lo stesso colore blu sfumato del velluto che benda gli occhi alla donna e due neri occhi che penetrano i ...