L'orgia del debutto - Racconti Erotici

L'orgia del debutto

... pensata così bella, così rosea, tenera, attraente. Sonia aveva suggerito “Leccamela se sei un vero uomo”. Lo aveva fatto sollevando le gambe fino a portarle sulle mie spalle. Io ero scivolato in avanti senza alcun indugio ed un attimo dopo avevo conosciuto anche che sapore aveva quel meraviglioso frutto.

Come una frustata era arrivata la voce di Ettore. Avvicinatosi silenziosamente si era pure chinato per dirmi in un orecchio, ad alta voce, non sussurrando: “Trattala bene, ricordati che è mia sorella”.

Tutto il mio mondo dorato era crollato in un attimo. All'improvviso mi ero ricordato della presenza di Ettore e degli altri e mi ero sentito come ladro beccato in flagranza. Avrei voluto sprofondare di vergogna ed ho avuto anche paura delle possibili reazioni di Ettore, ipotizzando anche che potesse menarmi.

Quello invece, già rialzatosi, guardandomi sorridendo mi aveva detto: “Caso mai poi ti faccio leccare anche la mia figa”.

Nel dirlo aveva afferrato a piena mano il malloppo che aveva tra le gambe, da sopra i suoi vestiti femminili poi si era allontanato abbastanza velocemente tirando per le mani Anna, una ragazza vera e non una mascherata da femmina come lui. Andarono verso la scala che portava al piano superiore, dove già altri erano saliti per disperdersi nelle varie stanze non riscaldate.

A caldo l'intervento di Ettore mi aveva spiazzato, guastandomi il sogno bellissimo che mi stava facendo vivere sua sorella. Infatti stavo anche perdendo parzialmente ...

... l'erezione ma ci aveva pensato Sonia, tornando a lavorarlo di bocca, a farmelo tornare ben duro e ora non ricordo più se fu quel pomeriggio o un altra volta che me la scopai per la prima volta. Di certo con Sonia me ne sono tolto parecchi di sfizi per vari mesi.

Oltre questo effetto però quell'intromissione di Ettore in una fase molto delicata, mi aveva creato anche altri,... come dire?..Disturbi mentali?..Disturbi sessuali? Fate voi.

Io vi dico che passata la festa mi è capitato di ritrovarmi spesso a ripensare all'accaduto, e risentire nelle orecchie le parole di Ettore “ Caso mai poi ti faccio leccare anche me”... e più di una volta mi sono soffermato a fantasticare sul come sarebbe stato farlo davvero o farmi leccare io da lui. Cosa che non è mai successo, non con lui, ma in seguito queste curiosità me le sono tolte con qualche omo-esperienza.

Considerando la disinvoltura di Ettore e Sonia a quella festa in seguito ho anche pensato, credo senza sbagliarmi, che i due non si siano negati rapporti incestuosi tra loro due, però non ho mai chiesto esplicita conferma.

Anche certi eccessi di amicizia tra Sonia e Martina mi hanno fatto supporre che le due non si negavano piaceri saffici; neanche di questo ho mai chiesto conferma, però lo penso ancora.

Infine la presenza di altre persone che trombavano a vista, guardandoci a loro volta, in quella mia prima esperienza credo che abbia contribuito non poco a farmi apprezzare sia il gusto di guardare chi fa sesso, sia ...