Prime esperienze
Data: 30/05/2021,
Categorie:
Prime Esperienze
Autore: oldpig49
... prese la mia e se la posizionò sull’inguine.
Sentii il suo grosso randello eretto sotto la stoffa, mi sembrò enorme, cominciai ad accarezzarlo lentamente godendo di quel ben di Dio che aveva fra le gambe, subito mi assalì la voglia di tirarglielo fuori dai pantaloni e prenderglielo in bocca ma vicino a me c’erano i miei amici e tolsi subito la mano, il signore mi strinse il cazzo, tolse la mano e si alzò in piedi, io guardai in alto ed incontrai il suo sguardo compiaciuto, sorrise e si diresse a passi lenti verso i gabinetti.
Rimasi in attesa per qualche secondo poi preso da un irrefrenabile desiderio mi alzai e seguii lo sconosciuto nei bagni.
Era in piedi davanti ai pisciatoi con il cazzo in mano come se stesse pisciando, mi avvicinai e mi misi di fianco alla sua postazione tirai fuori il mio uccello dritto come una spada e finsi di orinare, sentii il suo sguardo sul mio cazzo e girai gli occhi per guardare il suo, era un lungo e grosso cazzo nodoso circonciso gonfio di eccitazione, lui allungò la mano e mi carezzo la cappella, io non resistetti a lungo e afferrai quel magnifico arnese assaporandone la consistenza e cominciando a masturbarlo lentamente mi avvicinai di più, ero completamente affascinato da quel bellissimo cazzo lungo una volta e mezza il mio che non riuscivo a distogliere lo sguardo non sapevo cosa fare se non guardarlo estasiato e continuare a stringerlo nella mia mano.
Alzai la testa fino a guardare il mio sconosciuto che mi sorrise e fece un ...
... cenno col capo come ad indicare la porta socchiusa di un gabinetto, lasciò la presa sul mio membro e si intrufolò nel cesso lasciando aperto l’uscio, lo seguii nel cesso e chiusi dietro di me la porta con il chiavistello, lui si era sbottonato completamente i pantaloni lasciandoli cadere fino a metà coscia il suo splendido cazzo si ergeva maestoso sovrastando due palle gonfie e pelose, si chinò su di me e mi baciò sul collo mentre cecava di sbottonare i miei pantaloni, lo aiutai e rimasi come lui con i pantaloni abbassati , si chinò sul mio cazzo e cominciò a succhiarlo mandandomi in estasi, sentivo la sua lingua lambire la cappella mentre succhiava così forte che sembrava volesse staccarmelo, le sue mani scorrevano dalle mie chiappe alle mie palle anch’esse dure.
Mi piaceva da matti essere sbocchinato in quel modo, nessuna ragazza lo aveva mai fatto, sentivo il piacere salire dentro di me e la mia voglia di ricambiargli il favore si fece strada con prepotenza ma non riuscivo a muovermi e non sapevo cosa fare, avrei voluto stringere nuovamente quel signor cazzo tra le mani e affondare il mio viso sul suo inguine per annusarne l’ odore, ma lui rimase li ad ingoiare il mio pene e a rovistare con le sue dita fra le mie chiappe.
Poi, forse sazio del sapore del mio cazzo si alzò mi abbracciò forte e mi baciò, la sua lingua si fece strada nella mia bocca roteando, sentivo il sapore del mio pisello sulla sua lingua e mi ritrovai la sua cerchia dura fra le cosce, che piacere ...