L'inizio - Racconti Erotici

L'inizio

... pomeriggio" Entriamo mi presenta e mi lascia nelle mani della parrucchiera. Deve essere stata già istruita, non mi domanda niente e si mette subito al lavoro sulla mia testa. Due ore dopo mi guardo allo specchio, il taglio &egrave decisamente cambiato: molto più giovanile e sinceramente molto più adatto al taglio del mio volto. Sembrano sincronizzati infatti poco dopo ecco arrivare Andrea. Fuori anche Massimo ci aspettava e tutti e tre andiamo verso il ristorante. Stavolta molti salutano anche me e Valerio ci da appuntamento a dopo nel suo negozio "Mi hanno appena portato gli abiti che aspettate" "Bene dopo mangiato vieni al tavolo che andiamo tutti assieme da te" Solito tavolo della volta scorsa. Complimenti per il nuovo look e frasi a doppio senso che davano allegria alla conversazione."Eccomi, siete pronti?" "Ti stavamo aspettando Valerio" "Bene direi che possiamo andare" Ci avviamo verso l'uscita e quindi verso il suo negozio. Andiamo nella solita saletta della volta scorsa dove gli abiti son già messi in bella mostra. "Ecco qua dovrebbe essere tutto a posto" "Vediamo un po' come son venuti" "Provali Arianna, che decidiamo con quale poi fare le foto per il depliant" "Sono bellissimi" dico guardando i cambiamenti che son stati fatti. Mi sto avviando verso il camerino per provare il primo che vengo fermata da Andrea "puoi cambiarti anche di fronte a noi Arianna non credi? Tanto oramai conosciamo bene il tuo corpo" Imbarazzatissima non so se più per il fatto di dovermi ...

... spogliare di fronte anche a Valerio o dal fatto che lo avessero messo al corrente che mi avevano già vista nuda. "Ehm va bene come volete " dico mentre sento avvampare il mio volto. Sono seduti tutti e tre su delle poltroncine che devono servire quando le clienti devono scegliere degli abiti indossati dalle ragazze del negozio che sfilano per facilitare la scelta. Inizio a spogliarmi frenata dall'imbarazzo, ma la cosa deve essere gradita visti gli sguardi e i sorridi che si scambiano i tre. "Avevamo detto che erano da indossare senza reggiseno vero?" Mi ricorda Andrea visto che non lo ho ancora tolto. Come ad un ordine perentorio a cui non si può venire meno, slaccio il reggiseno e lo adagio sul tavolinetto assieme a gli atri capi. "Che ne dici Valerio non merita comperare un quadro di una pittrice cosi bella?" "Sarò sicuramente il primo acquirente puoi starne certo" "Mettendolo qui in saletta faresti anche una buona pubblicità ad Arianna " sorride Andrea. Indosso il primo vestito mentre continuano a parlare di me e dei miei quadri. "Le sta benissimo guarda come le valorizza il seno hai fatto un lavoro stupendo come al solito Valerio" "Merito delle sarte e soprattutto di Arianna" Mi tolgo l'abito per passare a provare il successivo. Quando sono rimasta in perizoma sento Andrea "Togli tutto Arianna voglio godere di tutto il tuo corpo" Stavolta era veramente un ordine, il tono, la decisione con cui aveva detto quelle parole non ammettevano negazioni. Sino a pochi giorni fa sarei ...