L'inizio - Racconti Erotici

L'inizio

... fuggita inorridita e spaventata mollando tutto e tutti, non avrei sopportato di essere esibita in quel modo. Adesso invece, sto sfilandomi il perizoma come se fosse la cosa più naturale di questo mondo. Nuda di fronte a tre uomini. "Dovreste farle cosi le foto, venderebbe i suoi quadri a tutta l'alta società di Bologna, farebbero a gara per avere un quadro di una pittrice cosi" "Magari vorrebbero anche una dedica personalizzata da farsi in privato" ride Andrea. "Smettete di fare gli scemi" cerco di dissimulare l'emozione che mi sta prendendo coinvolgendomi sempre di più in questo gioco. "Perche, sinceramente non faresti le dediche ai tuoi estimatori?" "Non credo di essere così famosa da dover fare dediche" mi schernisco "Io dico che diverresti famosa proprio facendole" i tre sorridono alla battuta di Massimo.Andrea si alza e si avvicina, sento che mi bacerà nuovamente &egrave una sensazione istintiva e forse anche un desiderio che mi pervade. Infatti pochi attimi dopo le nostre bocche si uniscono di nuovo.Anche gli altri due come se il bacio fosse un segnale convenuto si alzano dalle loro poltrone e si avvicinano a me. Sento sei mani che mi accarezzano tutto il corpo che inconsciamente desiderava quei contatti e ne sta provando un piacere crescente. Una mano si insinua fra le mie gambe sino ad impossessarsi del mio clitoride che viene carezzato dolcemente facendomi gemere. "Apri bene queste gambe Arianna, voglio sentirti colare nella mia mano" Era quello che speravo mi ...

... dicessero per non essere spudoratamente scoperta nella voglia che mi pervade. Le mani le bocche si alternano, si incrociano sul mio corpo in un crescendo di passione che sempre più ci coinvolge. Sento il mio corpo fremere oramai privo di volontà, come un filo d'erba che oscilla nella furia del vento. Non riesco più a gestire la mia mente, la mia volontà &egrave totalmente annullata dal piacere che sale vorticosamente in me. "Facci sentire come godi" "Baciami, dammi quella lingua" "Hai un seno tutto da strizzare" sento i loro commenti che accompagnano questo mio viaggio nel piacere che per la prima volta mi prende cosi totalmente. Sento una mano che mi stringe il sedere e se ne impossessa con forza sino ad arrivare al solco percorrerlo alla ricerca di potermi penetrare. Un dito si insinua in me mentre davanti continua quella carezza inesorabile sul clitoride che mi inizia a far sussultare. Anche davanti adesso mi sento penetrare questo genera in me un doppio piacere a cui non riesco più a rimanere indifferente "Continuate &egrave troppo bellooooooooooo" "E' solo l'inizio questo vedrai che ci chiederai di andare sempre oltre, aveva visto bene Massimo sei una porca in calore anche se volevi negarti questo piacere mentendo a te stessa, oramai hai rotto questo muro, e noi ti porteremo sempre più attraverso la depravazione" Andrea &egrave rimasto freddo sta dandomi delle emozioni uniche mettendo a nudo anche la mia mente mentre gioca col mio corpo che gode nel sentirsi finalmente oggetto ...