1. Il padre del mio amico d'infanzia


    Data: 31/05/2021, Categorie: Gay / Bisex Autore: bd92, Fonte: Annunci69

    ... buco. Mentre con una mano mi accarezza la schiena, con l'altra (un dito alla volta) inizia ad allargarmi il buchetto. Ero praticamente aperto dalla voglia, ma un allargamento aggiuntivo non faceva male viste le sue misure. Ansimo e sorrido guardandolo girando la testa. E più ci guardavamo più lui insisteva con le dita. Era arrivato il momento: doveva scoparmi! Mi lascia cadere a terra e si mette dietro di me. Mi alza il bacino e mi piega schiena e testa. Spinge latesta con un piede ed io mi trovo sotto la forza delle sue gambe e di quei grossi polpacci. Mi sta dominando ed io sto accettando tutto ciò. Mi sembra un sogno. Prende il suo cazzo e lo fa entrare nel mio buco di seguito ad un'ennesima sputacchia. Entra ed io grido "Ai!" ...."Che minchia gridi puttanella. Prima hai voluto la bicicletta? Ed adesso pedala. PEDALA!" Allora sono stato muto e lui ha iniziato ad infilarlo completamente. Sento il buco allargarsi sempre più. Spinge con forza la mia testa con il suo piede e spinge nel contempo il cazzo in culo. Fin quando i colpi non si sono susseguiti in maniera costante. Ormai sono aperto per bene. Il suo cazzo entra ed esce che è una bellezza! Fa sempre più veloce e forte. "Sii..Vai Mario ti prego continua forte si" urlo. Lui mi incula forte e mi sculaccia. Lascia il piede e mi mette a pecorina. mi prende dai fianchi e mi tira verso se mentre lui spinge il bacino verso me. Fa fortissimo e velocissimo vorrei sborrare dal culo tanto che godo. Il mio cazzo ormai ha ...
    ... sborrato 10 volte forse. Quel pavimento è pieno di miei eiaculati. Mi sfonda la prostata quasi e fa ancora più forte. Mi giro un pò e lo vedo sudatissimo. "Che cazzo guardi eh? Vuoi ancora più forte?" Mi prende dai capezzoli e tirandomeli si tiene da li invece che dai miei fianchi. Ad un certo punto si stacca. Mi tira dai capelli e mi fa mettere in ginocchio. "Apri la bocca. Muoviti. Devo svuotarmi e devi pulirmi bene" non fa in tempo a finire la frase che parte un getto fortissimo che centra la mia bocca. Mi sento già con uno schizzo pieno. Ne partono altri fin quando diminuisce il liquido e diventano meno forti. Ingoio la sborra e lo prendo in bocca per asciugarlo. Sfinito si siede sul divano ed io, con il cazzo ancora in bocca, finisco il mio lavoro. Esausto mi butto a terra. "Guarda che schifo hai fatto. Ora asciuga tutto però prima che vengano Giacomo e mia moglie" ...Vado a prendere carta assorbente ed asciugo ancora tutto nudo. Lui si alza e mi dice di andare in bagno. Arrivo e c'è una sorpresa. "Erano qua le asciugamani" e ridendo chiude la porta e si rifà una doccia. Non ci credo, aveva pensato già tutto. Voleva scoparmi ed ha pensato alla storia dell'asciugamano. Sono contentissimo e spero in una nuova scopata, ancora non ha visto completamente come sono cresciuto. Mi rivesto e combinazione torna Giacomo. "Ei ciao Davide, ma eri già qui? Ho sentito dei rumori strani da sotto e sono salito pensando non ci fosse nessuno. Ma hai ballato?" "Ahahahah no Già, ti sto aspettando ...