1. Prima la madre e dopo la figlia.


    Data: 31/05/2021, Categorie: Etero Autore: Honeymark

    ... mia figlia, sei venuto a letto con me, ma a letto con tutte due insieme per te sarebbe una cosa immorale?
    
    - No… – farfugliai. – Non lo so, ma… Come la vedresti?
    
    - Non tanto diversa da quello che hai fatto con le due modelle.
    
    - E tu che ne sai?
    
    - Jasmine mi ha fatto vedere foto e riprese…
    
    - Disgraziata! – Mi incazzai.
    
    - Ssst. Non incazzarti. – Mi fermò. – Tu sei un uomo riservato, ma io e Jasmine siamo mamma e figlia molto intime. Ci confidiamo da sempre.
    
    - Mi sento fortemente in imbarazzo. Se lo sapevo…
    
    - Abbiamo deciso che solo un uomo riservato come te può venire a letto con noi due. – Concluse. – Tu sei uno che non parla, hai un cazzone, vieni più di una volta, hai l’età giusta per essere contemporaneamente mio marito e suo padre, ma… grazie a Dio, non lo sei.
    
    - Lei adesso ha il moroso giusto! – Le ricordai, quando dominai la mia reazione.
    
    - Non proprio. – Rispose con calma. – Avevo insegnato alla mia bambina a masturbarsi con un dildo vaginale… e poi quello anale, che è quello che ama di più.
    
    Restai ad ascoltarla. Non mi meravigliava più niente.
    
    - Credevo di averle dato ampie motivazioni per aspettare l’uomo giusto, ma funzionavano meglio i dildi… Ai quali però mancava una cosa.
    
    - Il maschio? – Buttai lì.
    
    - Esatto – Rispose. – Per la ...
    ... precisione, le mancava lo sperma.
    
    - E il nuovo moroso?
    
    - Ah, va bene come marito – rispose. – Ma come amante deve farsi le ossa.
    
    - Volevo sapere se non hai pensato di andare a letto con lui insieme a tua figlia.
    
    - Scherzi? – Rispose seccata. – E’ il suo moroso e potrebbe divenire mio genero. Sarebbe immorale.
    
    - Non ho parole…
    
    - Non devi parlare, ma aspettare.
    
    - Aspettare cosa?
    
    - Ne parlo con mia figlia e organizziamo.
    
    Un paio di settimane dopo mi incantonò e mi disse ti tenermi libero.
    
    - Per quando?
    
    - Subito.
    
    - Cosa vuol dire subito?
    
    - Che appena puoi, noi ci stiamo.
    
    - Ostia… Stasera?
    
    - No, ha ha! – Rispose. – Vieni a passare il weekend con noi nello schalet di montagna.
    
    - Ma non sono libero! – Protestai, mentendo.
    
    - Liberati.
    
    - Ma non vi sembra un po’ tanto un fine settimana?
    
    - Voglio fare le cose con calma. – Disse con sicurezza. – E voglio tenere la situazione sotto controllo. Per questo i giorni sono due e a casa nostra.
    
    - E il moroso di Jasmine?
    
    - È impegnato all’estero. Quello che voglio è trovare una soluzione quadro.
    
    - Di cosa diavolo parli?
    
    - Allora vuoi venire o no?
    
    Mi aveva preso di contropiede, però mi sentii improvvisamente attirato dalla maialata.
    
    - Dov’è esattamente lo chalet?
    
    Continua domani.. 
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