Una mia intervista di qualche anno orsono
Data: 03/06/2021,
Categorie:
Interviste,
Dominazione / BDSM
Autore: OrcoPorco
... o vanilla che possono essere usati allo scopo (esempio: le fascette stringi cavi per manette, la cucchiarella di legno per sculacciare, etc). Ovviamente chi se lo può permettere ha un dungeon, ossia una �camera della tortura� attrezzata. Nel caso specifico del bondage, per sospendere, appendere, incrociare, incaprettare, etc etc. necessitano (necessiterebbero) panche svedesi, croci di Sant�Andrea, travi parallele, gogne, e via di seguito. Le situazioni asettiche tipo sala da bondage (come una sala da ballo, ma con tanti tanti fisher :-) si usano per gli show, per le sessioni pubbliche. In generale, la natura (un bosco, un campo) offre riservatezza e spunti suggestivi.D- Quali sono i gesti preliminari prima della pratica? Esiste una sorta di rituale universale o piuttosto personale di preparazione?R- Come avrai intuito, non c�è nulla di universale, ma l�aspetto �rito� è fortemente condizionante. �And besides, I am fond of habits and rites� dice Sir Stephen ad O presentandosi. Quindi ogni sessione, e ogni praticante, ha le sue abitudini e la sua ritualità.Anche i gesti preliminari, salvo quelli che servono a preparare il setting (ossia gli strumenti e i posti) sono in generale preparatori del clima (tipo: mi svesto/mi vesto in maniera appropriata/mi inginocchio/mi faccio omaggiare o omaggio il corpo/sto in silenzio/interrogo il sub in una specie di anamnesi folle dei desideri/etc..).D- Ci si parla durante la pratica? Se sì, cosa ci si dice?R- Di solito si, nel ...
... senso che chi comanda ordina al sub se parlare o meno e per dire cosa. Oppure impone il silenzio, anche dei gemiti o dei lamenti. Oppure li vuole ad alta voce. Dipende, è tutto un gioco. Anzi, è IL gioco.D- Chi lega segue un modello che ha in mente? Ha preparato la figura che intende realizzare? Quale è il tasso di spontaneità e improvvisazione nella pratica?R- Spero sempre che sia poco, se chi improvvisa non è uno Shibari Sensei o un Bondager Master! Scherzi a parte, di solito chi lega segue tecniche e percorsi che ha già immaginato e/o provato. Alcune sono così impegnative che richiedono tempo e collaborazione, altre sono più immediate (tipo l�hog-tied, ossia l�incaprettamento) ma dannatamente pericolose. E� di un paio di anni fa la morte di una ragazza durante un gioco di asphyxophilia a LA.D- Quanto dura solitamente un incontro? C'è un tempo più o meno standard con dei passaggi �obbligati� o varia di volta in volta? Chi stabilisce quando la pratica è terminata e come?R- Anche qui, dipende da chi gioca, dal mood della sessione, dal tempo rubato al marito o alla capaufficio, dal freddo o dal caldo, da mille fattori� Chi stabilisce se una scopata è finita? Chi si è stufato/a? Chi non ce la fa più? Entrambi? Diciamo che in linea di principio il Dom decide, avendo concordato dei limiti (che magari valgono per tutta la vita se sono una coppia fissa) con il sub. Però uno degli aspetti interessanti del fatto è il cercare di ...