L'Addestratrice (3)
Data: 05/06/2021,
Categorie:
Zoofilia
Autore: Tibet, Fonte: EroticiRacconti
... ore e lui la montava per diverse volte. Sinceramente ci mancava, ma cercavamo di dare un senso al tutto e ci servivano i soldi del saldo. La Baronessa mi coinvolse anche in un altro modo, più direttamente personale. Fu la volta della penetrazione anale, lei... in quel particolare giorno era fuori da ogni controllo. Prima fu montata da Klaus nella maniera diciamo più tradizionale, il pene nella vagina, la seconda volta... mi ordino' di tenere il pene e di indirizzarglielo nell'ano. "Nell'ano... Baronessa...?" Ero alquanto stupita e dubbiosa di aver compreso bene. "Si... ficcamelo dentro fra le natiche... sforzami il buco dell'ano... fallo entrare lì... lui mi spaccherà...". Esegui, presi fortemente il pene e lo indirizzai lì, nel centro di quella margherita scura che ornava la valle fra le natiche opulente della nobildonna e sotto le spinte di Klaus vidi quel fiore sfrangiarsi, i petali svanire e diventare un bellissimo buchino ambrato. Il pene insisteva e favorito anche dalla disponibilità del fiore presto fu dentro per tutta la sua lunghezza, salvo il bulbo che appariva davvero enorme rispetto alla capacità del buco. Fu la voce della baronessa, resa irriconoscibile dalla libidine a distogliermi dalla ammirazione che provavo per la sua anatomia. "Spingilo..." mi diceva... "spingilo dentro tutto...! Voglio che mi rompa con quella sua grossa verga...! Fallo entrare...! Tutto... tutto!". Mi disposi quindi dietro Klaus, spinsi e i nostri sforzi comuni fecero si che dopo un ...
... po' lo sfintere della Baronessa cedesse e prendesse tutta la verga! E Klaus diede il meglio di sé nel montarla. La baronessa lo incitava e nel frattempo si strofinava fra le cosce, evidente che voleva incrementare ancora di più il suo piacere. E mi ordino' una altra cosa... una cosa che non credevo mai di dover fare. "Matilde... vieni bambina mia... spogliati e mettiti a gambe larghe sotto la mia bocca... voglio baciarti fra le cosce... ho voglia di leccare fica...".. Mai avevo avuto contatti saffici, prima di questo ero davvero ingenua, tenuta in isolamento dalla nostra posizione geografica. Condizionata come ero dalla sua personalità, mi spogliai completamente e nuda mi misi sotto di lei a gambe larghe, il mio bacino corrispondeva con il suo bel viso e lei prese a baciarmi lì... la sua bocca era esperta e vorace, stuzzicava principalmente il mio bottone del piacere, lo succhiava, lo mordeva e lo leccava, presto fui in preda all'orgasmo. Quando Klaus, sfinito, la lascio'... lei mi chiese di leccarla proprio dove era stata così violentemente posseduta. Senza più volontà propria lo feci e mi trovai a leccare lo sperma di Klaus che usciva in maniera torrentizia da quel buco enormemente aperto! Ma tanta era la mia libidine che nulla potevo rifiutarle. Quanto era bella la Baronessa! E che volontà di godere di tutto aveva! Tornai da lei per tutte le volte che fu necessario per far ambientare Klaus, mi sottoposi a tutte le sue richieste anche le più folli tanto le ero succube ...