una mamma poco educata
Data: 07/06/2021,
Categorie:
Etero
Autore: trevor89
2- una mamma poco educataAvevo sempre odiato le persone poco rispettose e scroccone. C'era poco da dire, chi cercava di sfruttare il prossimo mi faceva letteralmente uscire di senno, tranne lei però........una gran bella donna, solo in seguito avrei scoperto che fosse anche una gran troia.Si chiamava Melissa, era una delle cugine acquisite da parte di mio padre tramite un matrimonio, aveva sempre il vizio di sbolognare la figlia, Emma, a mia madre togliendosela dalle scatole durante la giornata, non si era mai sognata di ringraziare, tanto meno di dare un compenso a mia madre e per giunta ogni volta che la incrociavamo in giro faceva sempre finta di non riconoscerci. Era però meravigliosa, alta, mora con un culo incantevole, aveva la voce dolce e i capelli fluidi; gli occhi le ridevano felici ogni volta che poteva liberarsi della figlia, gli stessi occhi che scrutavano ogni cosa le stava intorno; insomma mi faceva arrapare di brutto.Nell' ultimo periodo mi facevo quasi sempre le seghe immaginandola nuda sopra di me o mentre mi guardava succhiandomi l'uccello. Non mi riusciva difficile immaginarla disinibita visto il marito, quindi cugino di papà, ogni tanto mi raccontava le loro avventure notturne sostenendo che essere a conoscenza di certi particolari non poteva farmi che bene; ogni volta mi faceva arrapare e crepare d'invidia quando mi raccontava di come la prendeva sul divano, sul tavolo della cucina, in bagno, sulla lavatrice e una volta anche nella vasca da bagno in ...
... cui c'erano anche le rose. Me la immaginavo mentre si spogliava disinvolta, mentre accarezzava dolcemente il pene e soprattutto mentre godeva e urlava di piacere; l'unica macchia nella loro relazione (sotto il profilo sessuale) era che lei all'età di 34 anni non ancora concedeva l'ano, a detta di Maurizio (marito di Melissa) lei ripeteva sempre che aveva paura del dolore e che era disposta a fargli un pompino in più purchè non le avesse rotto quel suo bel culetto. Un bel giorno, dopo l'ennesima sega, Maurizio venne a casa nostra e, vedendomi solo cominciò di nuovo a parlare della sua ultima notte focosa con quella strafiga della moglie ma subito dopo si lamentò di ciò che mancava, ovvero come hai già scritto del sesso anale. Da li non capii neppure io come mi venne in mente ma gli lanciai una sfida, ovvero se mi lasciava scopare con la moglie le avrei preso il culo, riuscendo in un'impresa che lui aveva quasi abbandonato. Li per li pensò che fosse uno scherzo e mi resi conto di averlo detto con un tono ironico, infatti la conversazione fini con una sua risata poco fiduciosa e la chiave che girava nella toppa mentre i miei rientravano. Ci pensai ancora a lungo alla possibilità di provarci sul serio con quella mia pseudo cugina.......passarono dei giorni, poi mi convinsi, non sapevo come cominciare e soprattutto come avvicinarmi ma un film mi diede un'idea, mi sarei spacciato per un ammiratore segreto e mi sarei avvicinato tramite un social network con un falso nome, al massimo ...