1. Io, lei e lo sconosciuto


    Data: 01/01/2018, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: 66dive

    Oggi voglio raccontare una storia su me e mia moglie Elena. Lei è sempre molto voglioso e troia, e ogni occasione è buona per farsi scopare.
    
    É una limpida sera di inizio estate, non avendo progetti per la serata decidiamo di andare al cinema e quindi ci prepariamo; io metto un jeans e una maglietta come al solito ed Elena indossa autoreggenti nere ricamate e un vestitino cortissimo rosso e nero, il tutto coronato da uno splendido rossetto rosso fuoco.
    
    Pronti per la serata partiamo alla volta del cinema, una volta arrivati ci accorgiamo che la multisala è semideserta rispetto al solito e, dato che a noi piace la tranquillità, ne restiamo contenti quindi paghiamo i biglietti e ci rechiamo verso la nostra sala e successivamente verso i nostri posti.
    
    La sala, come l'atrio del cinema, era quasi deserta si notavano solo qualche gruppetto di persone qua e la.
    
    Accomodatici sulle nostre poltroncine cominciamo a guardare gli spot pre proiezione, quando un uomo sulla quarantina imbocca la nostra fila e si sistema nel posto adiacente a mia moglie.
    
    Passa qualche minuto e decido di fare un salto al bagno per non interrompere in seguito la visione del film; al mio ritorno le luci di sala erano già spente e dirigendomi al mio posto non posso non notare lo sguardo dell'uomo fisso sulle gambe accavallate di Elena.
    
    Capendo di essere stato scoperto l'uomo un po’ imbarazzato cerca di disperdere il suo sguardo nel vuoto incrociando per un momento il mio, e proprio un ...
    ... quell'attimo mostro un sorriso e un occhiolino.
    
    Cominciato il film con una carezza disinvolta scopro ancora un po’ le gambe di Elena; notando questo mio movimento il nostro vicino mi guarda, ed io rispondo con un altro occhiolino.
    
    Di tutto questo scambio di occhiate e assensi mia moglie sembrava non aver notato nulla.
    
    Passano una decina di minuti di proiezione, e ad un certo punto il nostro amico fa scivolare il dorso della sua mano vicino la coscia parzialmente scoperta di Elena, che, accortasi del contatto, finse un movimento di assestamento sulla poltroncina che la portò a scavallare le gambe e a coprirle con la giacchetta da sera.
    
    Intanto, aguzzando un po’ la vista, nella penombra della sala si poteva notare il notevole eccitamento dell'uomo, che non tardò molto a tornare all'attacco con maggior audacia della prima volta, appoggiando lentamente l'intero palmo della mano sulla coscia, sotto la giacchetta usata come tendina; sentii un brivido pervadermi la schiena dato che le intenzioni dell'uomo erano state rese inequivocabili ed Elena sembrava, se non gradire, quantomeno non disprezzare; intanto un eccitamento nuovo pervadeva anche i miei sensi alla vista di quella mano estranea appoggiata sulla gamba di mia moglie, ed il pensiero che da li a poco avrebbe superato le autoreggenti per poi arrivare al punto proibito mi stuzzicava sensi contrastanti tra eccitamento e gelosia ma mescolate in un cocktail che offriva un soddisfacente livello di gradimento.
    
    Senza deludere la ...
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