1. Io, lei e lo sconosciuto


    Data: 01/01/2018, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: 66dive

    ... mie aspettative, dopo qualche momento di leggero sfregamento, la mano inizia a salire verso le mutandine passando per l'interno coscia. Ad un certo punto Elena appoggia la testa sulla mia spalla e mi sussurra all'orecchio:
    
    - É arrivato alle mutandine…
    
    A quel punto capii che lei aveva inteso fin dal principio le mie intenzioni, e quindi la sua consensualità mi eccitò ancora di più.
    
    Il nostro vicino, appreso anch'egli la predisposizione consenziente di Elena, scostò il piccolo lembo di stoffa che lo separava dalla meta e cominciò a massaggiare la fessura tutta bagnata; a quel punto allungo anche io la mano verso le cosce della mia ragazza e sposto la giacchetta che impediva la visuale perfetta, dopo di che comincio a massaggiare l'interno coscia sfregando la mia mano di tanto in tanto contro la mano del nostro vicino.
    
    L’uomo aveva infilato un dito all'interno del ventre di Elena che, in estasi per il piacere, allunga una mano sui miei pantaloni gonfi e l'altra sui pantaloni del signore che erano già sbottonati.
    
    A questo punto comincio a tirate le mutandine di pizzo nere verso il basso, l'uomo sentendo la stoffa tendersi afferrò al volo le mie intenzione e mi aiutò a sfilare il piccolo pezzetto di stoffa colmo di umori; non appena il tanga fu sfilato il ragazzone lo prese e lo annusò in modo quasi ossessivo, dopo di che per la prima volta durante la proiezione ci rivolse la parola chiedendo
    
    “ Posso tenerle? “
    
    Elena rispose: “ Si ma solo se ci dici il tuo ...
    ... nome! “
    
    “ Simone “ rispose l'uomo riponendo le mutandine nella tasca della sua giacca.
    
    A questo punto noi uomini tornammo entrambi nuovamente all'attacco con le nostre mani, massaggiavamo con le dita il punto proibito di Elena che si bagnava sempre di più; il nostro massaggio era ricambiato da una presa decisa dei nostri membri che si ergevano fuori dai pantaloni.
    
    Dopo qualche istante decido di infilare un dito all'interno della fighetta ormai fradicia, e quando affondo il colpo sento Simone seguirmi riempendo il ventre di Elena all'unisono e provocandole un gemito di piacere.
    
    Io e Simone rovistiamo per qualche minuto tra le gambe di Elena finché non decide che è il momento di ricambiare le attenzioni, con un movimento lento scende con la testa verso il membro marmoreo del nostro vicino che accoglie tra le sue calde e morbide labbra iniziando a fare su e giù con la testa mentre io continuo ad accarezzarla e a provocarle piacere con le dita.
    
    Va avanti così per circa 10 minuti, dopo di che, alcune persone presenti in sala, cambiano posto scegliendo la nostra fila, quindi ci ricomponiamo e terminiamo la visione del film. Quando le luci si accendono, ci dirigiamo verso l'uscita insieme alla nostra nuova conoscenza.
    
    Facciamo due chiacchiere all'ingresso del cinema presentandoci, poi ad un certo punto Simone ci dice che non si può lasciare in lavoro a metà, ed io pienamente d'accordo con lui lo invito a casa per terminare la serata, ma Elena ci interrompe ponendo ...