1. Supermercato


    Data: 09/06/2021, Categorie: Etero Autore: LeccaLeccaFica, Fonte: Annunci69

    ... capezzolo con maggiore intensità, mi rilassai impercettibilmente, ma tanto gli bastò per ricominciare a muovere le sue dita nella mia fessura calda. Lo lasciai fare per qualche minuto, poi, delicatamente, mi spostai.
    
    Completamente nuda, con addosso solo le autoreggenti velate, mi sedetti su di lui infilando dentro di me l'intera sua erezione, sentivo quel palo trafiggermi e riempirmi, sui fianchi le sue mani calde che spingevano il bacino sempre più giù, mi mossi appena, solo qualche sussulto prima di liberarmi. Ero bagnata ed eccitata, vogliosa, e la fighetta mi pulsava, ma non volevo finire troppo in fretta il mio giochetto.
    
    Si alzò per prendermi in braccio ed io allacciai le gambe ai suoi finachi e le braccia al collo. Sentivo la punta del suo cazzo sfiorarmi la fessura pulsante, bagnata e calda.. La tentazione di farmelo infilare tutto dentro era forte, per un istante pensai di cedere e farmi scopare contro il muro, ma resistetti. Infilai la lingua nel suo orecchio e ansimai, sentivo i brividi sulla sua pelle mentre mi portava con dolcezza nel letto e mi sdraiava deciso a riempirmi.
    
    Glielo impedii prendendolo con fermezza e dolcezza in bocca, lo leccai dalla punta alla base e non lo lasciai nemmeno mentre si sdraiava sotto di me. Un istante dopo sentii la sua lingua che me la leccava impaziente, una lingua esperta e decisa, mi infilò uno, poi due, poi tre dita nella figa bagnata e pronta; io succhiavo avida il suo cazzo lungo e liscio mentre le sue dita ...
    ... esploravano ogni mio meandro interno. Mi sentivo così bagnata che il mio stesso piacere avrebbe potuto colargli in mano. Un minuto dopo le stesse dita che sentivo con piacere nella figa si infilarono nel mio prezioso buchetto, senza cerimonie, con forza, facendomi sussultare per la sorpresa e il godimento. Intanto, l'altra mano, titillava il mio clitoride dando man forte alla lingua insaziabile.
    
    Sentivo il piacere salirmi nel ventre e riempirmi la figa bagnatissima e poi sentii scoppiare un orgasmo potente che mi lasciò il bacino sussultante per alcuni secondi, ma non fermai quella lingua e quelle mani che lavoravano così bene e che di certo mi avrebbero portato ad un altro orgasmo.
    
    Il suo cazzo duro cominciò a vibrare, lo sentivo pulsare nella mia bocca, percepivo la sua fatica a fermare il bacino pronto a dare colpi.
    
    Rallentai fino a fermarmi.
    
    Mi sollevai piano, con dispiacere perchè la sua lingua esperta mi stava dando brividi in tutto il corpo e mi sentivo la fighetta pulsante e gonfia, pronta per altri orgasmi.
    
    Mi inginocchiai di fronte a lui in modo che potesse guardarmi mentre riprendevo in bocca l'intero cazzo duro e lucidato dalla mia saliva, leccavo quell'asta lentamente, dalla base alla punta e poi ridiscendevo, succhiai delicata prima un testicolo poi l'altro e quando le sue mani strinsero i miei capelli capii che era giunto il momento. Ripresi il cazzo in bocca e ciucciai come se avessi avuto paura di perderlo. Lui, senza esitare, spinse la mia testa ad un ...