1. La mia ragazza tettona


    Data: 11/06/2021, Categorie: Prime Esperienze Autore: scrittore, Fonte: Annunci69

    ... stende e Roberto si inginocchia tra le sue gambe per leccarle la fica è un apoteosi; Luca le sale sopra e il suo cazzo scompare tra le tette mastodontiche di lei che le accompagna con le mani per masturbalo.
    
    L’aria bolle e capisco che i tempi non saranno lunghi, la voglia di scopare e godere è papabile e i tre vogliono raggiungere il piacere; quando Luca si sposta e si stende e Giada si muove so cosa sta per succedere; la schiena pulita e le natiche sode della mia ragazza sono splendide quando lei sale sopra al montone in attesa e guida il cazzo lungo tra le sue cosce; il suo gemito mi fa quasi sborrare ma riesco a trattenermi e ammiro il cazzo che scompare tra le pieghe di quella fica giovane e bagnata e comincia a scoparla con cognizione; per svariati minuti la coppia si muove mentre le tette ballano sopra il viso dell’uomo che tenta di afferrarle con la punta della lingua e i loro sospiri riempiono la stanza; il tocco veloce e la mano avvolge il mio cazzo per intero poi , per un istante la visuale dell’amplesso viene coperta, Roberto si è alzato ed è salito sopra ai due; quando affonda dentro il culo di Giada con una stoccata che la fa gridare a lungo non mi trattengo e inizio a sborrare sperma caldo che schizzo dappertutto mentre il culo della mia donna si allarga e si ...
    ... sfascia sotto i colpi dei due montoni.
    
    Roberto gode uscendo dal buchino posteriore e sborrando sulle natiche abbronzate di Giada che non ha mai smesso di urlare e poi, con un movimento repentino Luca sfila il cazzo dalla fica di Giada e anche i suoi fiotti di sborra schizzano tra la pancia e la fica stessa di lei.
    
    Sono esausto e soddisfatto anche se ho ceduto la mia donna e ho il fiatone quando, non so da dove, compare la figura di Alfred, nudo e in tiro con un cazzo nero proprio largo che mi passa avanti e arriva sul letto, si posiziona sopra alla mia donna e vedo che affonda il cazzo dentro la fica ancora tutta fradicia di umori e sperma e prende a spingere scopandola con una forza che rasenta quasi la brutalità; non ho mai sentito Giada godere in questo modo, la fica aperta al massimo, il grosso cazzo nero che sbatte sulle sue pareti interne e lei che non riesce a smettere di gridare sconcerie incredibili, di godere in modo multiplo e continuato come una mignotta di professione.
    
    Afferro di nuovo il mio cazzo e raggiungo un nuovo meraviglioso orgasmo mentre anche Alfred si libera e, appena il tempo di sfilare il cazzo, che arriva sulle tette di Giada e anche lui si svuota del suo piacere in fiotti di sborra bollenti mentre Giada comincia a ridere e non si ferma più.
    
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