1. Servizio in camera


    Data: 12/06/2021, Categorie: Etero Autore: Bisexloingoio, Fonte: Annunci69

    ... Troppo forte e coinvolgente.
    
    Scendemmo in sala per la cena, un'ottima cena. Poi, chiedemmo il servizio in camera per la prima colazione, alle 9,30 del giorno dopo.
    
    Il mattino dopo ci svegliammo presto. Giulia era ancora eccitata al pensiero che avrebbe rivisto Claudio il cameriere. Non riusciva ad aspettare senza fare qualcosa, cominciò a giocare con me senza mai arrivare all'orgasmo.
    
    Puntualissimo, alle 9,30 bussò alla porta il cameriere, che entrò in camera con carrello della colazione.
    
    Aprì la porta della stanza Giulia, che si era infilata una leggerissima e trasparentissima vestaglia di seta bianchissima. Una vestaglia aperta un po' di sopra e svolazzante nella parte delle cosce.
    
    Sotto la vestaglia...niente. Io avevo il membro ancora in erezione. La vista di Giulia, arrapata per la presenza del suo cameriere, me lo faceva venire ancor più duro. Non osavo immaginare ciò che stava per succedere. Fin dove si sarebbe spinta la mia amata Giulia?
    
    Non feci in tempo neppure a pensare che lui disse: "signori, il servizio in camera prevede la mia presenza per il tempo di un'ora. In quest'ora sono a vostra completa disposizione.
    
    La signora Giulia è una gran bella donna. Ho potuto guardare il suo seno appena sono entrato." Si fermò un attimo, poi si avvicinò a Giulia, le prese i capelli con una mano, fermandosi un attimo ad accarezzarle un orecchio. Si vedeva molto bene che lui era affascinato dalla bellezza di Giulia. Le passò un dito sulle labbra, dalle quali ...
    ... attinse un po' del rossetto che era rimasto dopo i tanti baci che io le avevo dato. Il dito sporco di rossetto lo infilò nella bocca di lei e glielo fece succhiare. Infine si chinò per raccogliere un lembo della sua vestaglia, lo sollevò e le guardò il corpo nudo con il suo solito sguardo penetrante. Poi: "Ottimo, per me sarà un piacere stare qui un'ora. Vedo che il signor Marco ha il membro ancora teso. Forse stavate facendo sesso quando io sono arrivato. Continuate pure, non volevo disturbare."
    
    Eravamo eccitati, si, ma un po' perplessi. Giulia meno di me, quindi prese l'iniziativa. Girò le spalle al cameriere e gli chiese, con uno sguardo carico di eccitazione: "Per favore, sfilami la vestaglia".
    
    Claudio fu molto professionale, lei rimase completamente nuda ma, prima di venire da me sul letto, si girò verso di lui dandogli modo di guardarla tutta, da capo a piedi.
    
    Salì sopra di me e si infilò l'uccello nella fica, già grondante di eiaculato, poi si mise a spegnicandela e proseguì in un amplesso scatenato, dimenandosi e gridando come un'ossessa.
    
    Fu talmente brava, io ero talmente eccitato da lei, ma anche dallo sguardo che il cameriere non staccava un attimo dalla scena che di lì a poco sborrai tutto senza risparmio.
    
    Lei era sul punto di arrivare, ma si accorse che io l'avevo anticipata. "No, no, non era ancora il momento!!! Ed ora come faccio?" Si tirava i capelli, si stringeva le tette e i capezzoli, ma era evidente che era rimasta a metà. Aveva iniziato a ...