1. Il signor franco cap. 2


    Data: 13/06/2021, Categorie: Gay / Bisex Autore: skiavetto2094, Fonte: Annunci69

    ... contento?”
    
    Ormai avevo compreso quale era il mio ruolo e cosa dovevo rispondere:
    
    “si signor Franco è un onore”.
    
    “Molto bene ora ti lascio al tuo lavoro ma non prima di averti mostrato il tuo ufficio”
    
    Apri un cassetto e rovistò per qualche secondo poi si girò e vidi che teneva in mano un collare e un guinzaglio.
    
    “Ora devi mettere la tua uniforme da lavoro. Il collare lo indosserai sempre, mentre il guinzaglio lo userò quando ti porterò in giro”. Mi mise il collare che era borchiato e agganciò il guinzaglio.
    
    “Bene Marco ora mettiti a quattro zampe”
    
    Obbedi immediatamente .
    
    “Ora ti accompagno nel tuo nuovo ufficio”.
    
    Iniziò a tirare il guinzaglio e incominciai a gattonare. Il signor Franco aprii la porta e io iniziai a tremare. Mi vergognavo troppo. Giovanni avrebbe potuto vederci e altre persone che potevano arrivare da un momento all’altro.
    
    Mi fermai, ma il guinzaglio continuava a tirare.
    
    “Che c’è non ti muovi più? Ti vergogni vero Marco? È naturale per uno schiavo neofita. Ora ti voglio mostrare una cosa vieni”, riprese a tirarmi verso la fine del corridoio oltre il quale stava seduto Giovanni alla sua scrivania.
    
    Iniziavo a fare resistenza, non mi muovevo più, paralizzato com’ero dalla paura e dalla vergogna.
    
    “Bene per questo meriterai una punizione, ma visto che ho da fare e la montagna non va da Maometto, allora sarà la montagna ad andare da Maometto. Giovanni vieni qua, ora.”
    
    “subito signor Rossi”. Ormai ero nel panico, sentivo che ...
    ... si stava avvicinando e istintivamente chiusi gli occhi.
    
    “Non è bello il mio nuovo animaletto Giovanni?”
    
    “Si signor Rossi è molto grazioso”.
    
    “Forza Marco apri gli occhi non fare il timido”. Lentamente aprii gli occhi e vidi Giovanni che mi guardava. La cosa strana è che il suo sguardo non era di ribrezzo o inorridito, quanto annoiato, come se vedere un uomo nudo tenuto al collare e guinzaglio fosse normale.
    
    Il signor Franco notò questo mio modo di osservare stupito Giovanni.
    
    “Ti chiederai perché non si scadalizza il nostro Giovannino, vero?. Bene, Giovanni mettiti nudo ora”. Dall’essere in preda al panico e la vergogna passai all’essere scandalizzato.
    
    Giovanni con tranquillità si tolse il maglione che indossava e iniziò a slacciare i bottoni della camicia fino ad aprirla tutta per poi togliersela. Aveva un fisico molto atletico, addominali scolpiti e come mio suocero piercing ad entrambi i capezzoli. Prese poi a togliersi pantaloni, rivelando non solo che non indossava intimo, ma che indossava anche una cintura di castità.
    
    Ormai lo guardavo scioccato.
    
    “Vedi Giovanni è un giovane schiavo ben addestrato, ormai non si tocca più da solo grazie la cb, ma ha imparato a godere solo con il suo culetto e solo quando lo voglio io. Lui è succube di me tanto che da quando mia moglie è morta va a casa mia me la pulisce, lava stira e cucina ed attende il mio ritorno per poi servirmi come cameriere. Come vedi è totalmente depilato e anche nel tuo caso cercheremo il ...