Rientro dalle montagne
Data: 13/06/2021,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: Alvertn, Fonte: Annunci69
... muove lenta sulle mie labbra. Attendo con desiderio cosa potrà fare, che desiderio lo sta portando, che piaceri desidera e godo ai pensieri che mi arrivano in mente come possibili risposte, tutte molto provocanti e spinte. Le sue dita passano e un medio si ferma e preme delicatamente, poi mi da due leggeri colpi mentre la sua voce “toc toc, c’è nessuno? Posso entrare “ e lo sento ridere mentre io piano apro prima le labbra e poi i denti facendolo entrare sulle labbra e poi in bocca, ed appena dentro chiudo e succhi e lecco quel dito grosso e ruvido, forse anche sporco ma non mi frega nulla dall’eccitazione che ormai mi ha preso e pervade ogni mio senso. Un gradevole sapore sul medio fragole o frutti di bosco, probabilmente ha colto i frutti prima di dover rientrare per la pioggia, e se sono sporchi almeno sono gustosi e saporiti. Piano esce con il medio e ritorna subito con indice e medio e si fa leccare prima di rientrare in bocca.
Lecco le due dita unite e rigide, su e giù come fosse un bel cazzo, circunavigandole con la lingua ovunque, arrivando a leccargli la mano. Poi entrano e mi scopa la bocca con delicatezza.
Io godo e lo lascio fare, Stà guidando e quindi sento che ha rallentato ma non si distrae ne sulla strada ne con me.
“bravo vedo che sai come fare e che ti piace succhiare, adesso tiramelo fuori e lavoralo bene, sai che devi fare e non risparmiarti”
Con le mani gli abbasso le mutande, lui si impunta e si alza per permettermi di farle scendere sino a ...
... lasciar libere anche le palle, pantaloni s mezza coscia, addome cazzo e palle libere e pronte per essere ammirate dai miei occhi.
Solo ora mi toglie le dita di bocca e posso guardare quello che ho sentito e fantasticato creandolo solo nella mente.
Ora lo vedo ed è realtà.
Un bel cazzo grosso e grande, turgido e pulsante, caldo e voglioso piantato su una borsa gonfia di due testicoli di notevole dimensione. Mentre le guardo penso a quanta sborra faranno e quanta sarà tutta per me.
Lento mi abbasso, non sono molto comodo ma il desiderio mi cancella questa senzazione, lecco l’addome peloso, a destra e sinistra del suo cazzo che ad ogni passaggio salta e vibra. Passo la lingua dalla cappella coperta sino alle palle, con difficoltà riesco a prenderle in bocca tutte una alla volta e succhiargliele leccandole.
Poi su sino in cima, mi stacco
Passo la mano accarezzandolo e spalmando la mia saliva, poi piano piano lo impugno e lo tiro su diritto.
Cazzo che cazzo da sogno. Se me lo spara in culo mi impala ma sarebbe un dolore piacevolissimo. Ma basta sogli ad occhi aperti ora è li ed è a mia disposizione, per cui torno su di lui e lo ingoio tutto sino a sentirlo in gola. Appena in fondo il proprietario si muove per scoparmi la bocca, e quasi mi sento soffocare. Lento risalgo sempre usando la lingua lungo tutta l’asta e soffermandomi a giocare con la cappella che ora piano scappello e succhio avidamente, godeldo di quanto ho e sentendolo genere sommessamente.
Mi ...