1. Della Sodomia


    Data: 15/06/2021, Categorie: Etero Autore: clary

    ... tavolo prima di scatenarci.�Che bel culo che hai Clary!!!� � mi disse mentre ancheggiando camminavo per la sala.�Ti piace? Io credo che sia troppo grosso.��Che dici. E� bellissimo, grande, carnoso e morbido, proprio come dev�essere il culo di una donna.�Dovete sapere che Gerard era un amante, un cultore del culo femminile; per lui, ma questo lo scoprii più tardi, il culo di una donna era la massima espressione della bellezza ed adorava la sodomizzazione più di ogni altra pratica erotica.�Vieni qui� � mi disse � �fattelo accarezzare.�Mi avvicinai e rimasi in piedi davanti a lui.�Girati� � ordinò prendendomi per fianchi.Ora le mie natiche erano all�altezza del suo viso; lui prese ad accarezzarle, a massaggiarle.Le impastava, le separava, scivolava con le dita nel solco accarezzandomi la rosellina e provocandomi brividi di piacere su tutto il corpo.Separò per bene le natiche e si gettò con il viso tra di esse.Sentivo il suo respiro caldo sulla pelle, la sua lingua che percorreva tutto il solco per fermarsi sul buchetto forzandolo con la punta.Una delle sue mani, intanto, aveva lasciato il didietro ed era scivolata sulla fighetta che era piena come un lago, sia del mio piacere che del suo sperma.Con due dita prese un po� di quel miscuglio di liquidi e lo porto dietro.Con esso prese a massaggiarmi il forellino, introducendo prima un dito, poi due e facendole scivolare avanti e indietro.Prese altro liquido e continuò la sua opera di lubrificazione e di ammorbidimento.Io intanto mi ...
    ... accarezzavo i seni e la clitoride, sapendo bene dove saremmo andati a parare e volevo essere ben eccitata, pronta ad accoglierlo.Quando decise che ero pronta e rilassata mi disse:�Vieni� e si appoggio con le spalle al divano, con il cazzo che svettava dritto dal suo ventre.Il cazzo di Gerard merita due parole; grosso ed abbastanza lungo, aveva un glande a punta, affusolato come un proiettile, l�ideale, come scoprii, per inculare bene una donna senza farla troppo soffrire nella penetrazione.Tornai sopra di lui, presi il cazzo con una mano e invece di indirizzarlo verso la figa,me lo appoggiai sul culo e facendo forza con il mio peso, lo feci entrare piano piano.Ero ben lubrificata e rilassata e la cappella superò con facilità lo sfintere.Mi prese una fitta di dolore dovuta alla larghezza del resto del tronco quando anche questo arrivò all�ingresso.Lo tolsi e di nuovo provai ad abbassarmi su quel cazzo; lo volevo in culo a tutti i costi e questa volta andai giù decisa e lasciai che mi penetrasse a fondo, gridai per il dolore una seconda volta.Lo feci entrare tutto fino alla base,e mentre mi abituavo a quella presenza che mi allargava il culo, lui mi accarezzava con le dita la figa.Piano piano il dolore diminuì, ed iniziai a provare un incredibile piacere, sentendomi sfondare da quel cazzo enorme.Gerard si rese conto del mio godimento e mi afferrò con forza sui fianchi, cominciando a pompare sempre più forte.Ero incredibilmente eccitata, sentivo il cazzo scorrere dentro di me e ...
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