Un piacere unico - Racconti Erotici

Un piacere unico

... tantissima sborra. Finito, tutti e quattro dopo avermi coperto di sborra, mi pisciano addosso. Tanto per finire di svuotarsi le palle. Quando torna la padrona, uno dei rumeni, dice alla signora, che una troia così, la vorrebbe sempre con se, la metterebbe a battere il marciapiede, e lui smetterebbe di rompersi la schiena con il lavoro. Lei osserva il casino, e mi costringe a pulire con la lingua tutta l’urina che c’è in terra. Eseguo, e quando vado a casa, poi che sono sola, non mi faccio la doccia, e vado a dormire con l’odore della loro urina addosso. Mi masturbo, pensando, a quanto sono stati maiali, e quanto io mi sente zoccola, mi addormento. Una settimana dopo mi chiede di andare ad un indirizzo dove l’avrei trovata. Arrivo e appena entrata la vedo insieme ad una signora più grande di lei. “Questa è la vacca di cui ti ho parlato!” La donna mi osserva, mi spoglia e mi chiede di leccare i suoi piedi. Esito, mi volto verso la padrona che mi molla un ceffone in pieno viso. “Zoccola che fai esiti? Quando ti sida un ordine lo devie seguire subito. Adesso ti punisco altrimenti tu non impari mai!” Mi trascina a terra pe i capelli, mi sculaccia e poi mi fa leccare i suoi piedi. Eseguo mentre l’altra si spoglia. Mi infila la faccia fra le sue gambe e la devo leccare. Mi impegno e poco dopo lei sento che si sta eccitando. ..ssii…questa zoccola mi piace adesso la sfondiamo per bene!!..lecca troia che ti spacco un due…. Mi applico cercando di capre cosa hanno in mente, e nello ...

... stesso tempo mi eccito al solo pensiero che mi stanno usando. Sono a gambe aperte e la mia padrona mi frusta sul clito. Urlo e godo all’istante. …hhaaa…sssiiii…venggooooo!!!!..siii… Sono scossa dal piacere e lei rincara la dose di frustate. …vacca sfondata..sei già..venuta..chi ti ha dato il permesso di godere!!!! Ti insegno io l’ubbidienza. Mi trascina per i capelli in un bagno enorme. Prende un palo appositamente predisposto con due bracciali all’estremità e mi immobilizza le braccia aperte. Poi mi fa distendere sul pavimento e fa la stessa cosa con le gambe adesso sono immobilizzata a terra, lei da uno sguardo all’altra che nel frattempo ha lubrificato una mano e si avvicina a me. “Adesso ti faccio sentire come si perde al verginità!” La guardo stupita senza capire. Non sono vergine da non so quanto tempo e lei mi dice una cosa simile? Tremo appena si inginocchia davanti a me. Incomincia a infilarmi dentro prima tre dita, poi lentamente quattro e in fine spinge la mano dentro la mai fica facendomi urlare. …hhhhhaaaiiiiiii!!!!!..piannooooooo!!.............mi spacchiiiiii!!!!!!aaaahhhhiiii!!!!!!….ssiii……. Dopo un momento che ho sentito tutti i muscoli della vagina dilatarsi che mi ha provocato un momentaneo attimo di paura ho sentito un piacere UNICO! Ero piena! Aperta, dilatata al massimo e sentivo la sua mano dentro di me che mi sfondava. Ho goduto subito! …..sssiiiiii………oooDDDDDiiiioooooo..vengooo!! Sono svenuta. Mi hanno strizzato a sangue un capezzolo per farmi rinvenire ...