Ed io, ti sono mancato?
Data: 16/06/2021,
Categorie:
Etero
Dominazione / BDSM
Autore: iprimipassi
... mascella della ragazza allargarsi, il suo glande premerle contro la gola. Quando avvertì il suo membro pulsare, lo piantò quanto più a fondo possibile nella bocca di lei, riversandole dritto in gola tutto il seme, denso e caldo, accumulato nei giorni passati fuori sede. Tanto abbondante che prese a scivolarle fuori dalla bocca assieme ai rivoli di saliva, non appena il pene del suo amante perse un po� di consistenza.�Ora, ingoia tutto e puliscimi il cazzo, da brava�, le disse lui, in tono suadente.�E� inutile dirmelo�, replicò lei, �Sai bene che non ne perderei neppure una goccia�, concluse, maliziosa.�Certo che lo so. Ma sei la mia puttana. E mi piace ricordartelo�.�E a me piace che tu lo faccia�.Una volta ripulito, Alessio si rivestì, si voltò e si diresse verso la porta d�ingresso.�Te ne vai così? Per quale motivo?�, disse lei.�Volevo solo punire la mia puttana insolente. Ora che l�ho fatto posso andare a bere qualcosa al bar qui sotto�, rispose. Mentre apriva la porta, si voltò a guardarla negli occhi, ancora seduta nuda per terra. �Poi, chissà, nel frattempo la mia cagnetta docile potrebbe pensare a un modo per farmi tornare su a scoparla ancora�, concluse, prima di uscire sul pianerottolo e richiudere la porta.Non passarono che pochi minuti. Il ragazzo ricevette un invito inequivocabile sul suo smartphone: una foto di Giulia, ancora seduta per terra a cosce larghe, e un messaggio: �Non ho intenzione di muovere un passo. Quando tornerai mi troverai qui, pronta a soddisfare ogni tuo desiderio�.Alessio sorrise leggendo quelle parole. Si affrettò a pagare e si diresse a passo spedito verso il portone ancora socchiuso.