1. Mia moglie anna "il nostro amico salvo" i parte


    Data: 16/06/2021, Categorie: Scambio di Coppia Autore: TIGRO76, Fonte: Annunci69

    ... fatto, non potevo più tornare indietro.
    
    Trovai il parcheggio e risalii la strada, salendo su verso il Caseggiato.
    
    Quando entrai notai subito l’eleganza del posto, c’era una reception nella sala d’accoglienza e poi un arco che portava alla sala ristorante, tavoli con coperti bianchi e sedie rivestite; mi venne incontro un uomo con la divisa da cameriere che mi disse di seguirlo, senza che gli dicessi niente, mi stava aspettando.
    
    La sala era piena per metà, al centro c’era un piccolo rialzo della pavimentazione a cui si accedeva con due scalini, era la parte più In; fu lì che vidi ad uno dei tavoli centrali mia moglie in compagnia del nostro amico.
    
    Li vidi prima io, Salvo giocava con un dito sul braccio di mia moglie; appena Anna mi notò, scansò la mano di Salvo, a nascondere quello che avevo visto.
    
    Il tavolo era rotondo, le loro sedie erano vicine, la mia no.
    
    Quando mi sedetti cercai di nascondere il nervosismo, ma Salvo lo notò e con una scusa mi disse di seguirlo; uscimmo su un balcone sul retro e mi chiese se era tutto a posto, si era accorto che stavo avendo qualche fastidio.
    
    Feci la figura dello stupido, quella situazione l’avevo voluta io ma non volevo giustificarmi, gli dissi che era tutto ok, poteva continuare.
    
    Tornammo al tavolo e brindammo con una bottiglia di prosecco, ricordo che guardandomi intorno mi resi conto che ero il meno elegante di tutti, non pensavo che ci avrebbe portato in un posto così, glielo dissi; “tua moglie è la più ...
    ... elegante”, mi rispose e mi fece l’occhiolino.
    
    Ricordo che Anna mi mise una mano sul braccio chiedendomi sottovoce se era tutto ok, se mi piaceva quella situazione o se c’era qualcosa che non andava; mi stavo comportando da stupido anche agli occhi di mia moglie, decisi di rilassarmi e godermi quello che stava accadendo, era solo un gioco e come tale dovevo viverlo.
    
    Cominciai a entrare nei loro discorsi e a esporre i miei punti di vista; Salvo notò il mio rilassamento e capi che poteva continuare.
    
    Arrivarono le prime portate, tutte rigorosamente di pesce, accompagnate da un ottimo vino bianco; si chiacchierava e si scherzava, si parlava di tutto e spesso i discorsi si spostavano sul sesso, su dove e come piaceva farlo e delle nostre esperienze personali.
    
    Salvo volle sapere di quella esperienza che gli avevo accennato parlando fuori alla cornetteria (il matrimonio del nostro amico Luca), fu mia moglie a descriverla, senza perdere nessun particolare.
    
    Salvo apprezzò molto il racconto, capendo quanto mi piaceva esibire mia moglie e ci confessò che gli era diventato duro; anche per me fu cosi, ascoltando mia moglie raccontare quello che successe.
    
    Poi sentii qualcosa sotto il tavolo che mi toccava la gamba e saliva su, era il piede di mia moglie; il coperto bianco del tavolo era abbastanza lungo da scendere fin quasi al pavimento, quindi nascondeva tutti i movimenti che accadevano sotto.
    
    Con una mano reggevo il mio calice di vino e con l’altra massaggiavo e accarezzavo ...
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