1. "la ...sorpresa di pasquetta!"


    Data: 18/06/2021, Categorie: Etero Autore: pupona65

    ... mentre osservavo che dall'altra parte del fiume,visivamente non molto distanti, alcuni pescatori si erano posizionati, in procinto nel mettersi all'opera.
    
    Finito di consumare il pranzo, frutta e dolce compreso, e stuzziccati anche da quelle 'presenze', la mia lei non vide l'ora di esaudire quel mio desiderio espresso poco prima e..... lascio libero di volare, vibrando nell'aria, quell'uccello che da tempo ormai era già pronto per spiccare il volo! Lo prese dolcemente tra le sue mani, mentre mi sdraiavo 'comodamente' su quei sassi, e cominciò a leccarlo con dolcezza, come se fosse la prima volta. Lo prese nella sua calda bocca, facendomelo sussultare di piacere; il miglior nido dove avesse potuto trovar rifugio.
    
    Con abilità e maestria, cominciò a succhiarlo in modo divino, mentre notavo che le attenzioni dei pescatori erano ormai rivolte totalmente verso di noi. Era eccitante da morire essere li in quel posto e facendo ciò che stavamo facendo. Anche lo scorrere impetuoso dell'acqua del fiume, aumentava l'adrenalina, contribuendo ad eccitarci maggiormente. Mi trovai in un estasi totale, che mi portava quasi a urlare per quel piacere che la mia lei mi stava regalando, con quella pratica magistrale. Ogni suo risucchio era un mio godimento, mentre la mia mente immaginava la sua vagina umida e vogliosa, e quei 'poveri pescatori' che assistevano impotenti, senza ...
    ... nessuna possibilità di poter partecipare a cosi tanto piacere.
    
    Sentivo i suoi gemiti, sentivo il suo piacere nel gustarsi quell'uccello ormai preda assoluta di quella bocca lussuriosa che lo 'imprigionava'. Un sasso 'maledetto' dietro la schiena, mi produceva un male, che ritardava la mia esplosione, ma nello stesso tempo, contribuiva a farmi continuare a godere di quel suo formidabile risucchio, che avrei continuato a 'subire' per ore ed ore. Ma … alla fine non potei fare a meno di esplodere, con un urlo di piacere che credo sia giunto chiaramente anche alle orecchie di quei pescatori, attoniti da quanto gli si stava proponendo in quell'occasione.
    
    Sentii parte del mio nettare, fuoriuscire dalla sua calda bocca, tanto fu impetuosa la mia venuta, immaginando quanta ce ne fosse tra le sue gambe, fuoriuscita dalla sua vagina, vista la sua voluttuosità nell'adoperarsi a procurarmi quel piacere sublime !
    
    Proprio una... PIACEVOLE SORPRESA di Pasquetta, che l'ha resa come... la miglior Pasquetta trascorsa insieme.
    
    Finito il tutto, raccogliemmo i sassi, per i quali eravamo giunti fin li, e ritornammo alla moto. Ripartimmo da quel luogo divenuto magico per quanto accaduto e facemmo il nostro ritorno verso casa, dove con tutta calma ci preparammo per la serata, da trascorrere in pizzeria, dove una meravigliosa e gustosissima pizza ci attendeva per essere mangiata.. 
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