Tradire a ... Napoli
Data: 19/06/2021,
Categorie:
Etero
Sensazioni
Autore: Cyojin
... un giro veloce vestita cosi ?""è abbandonata da qualche anno, un giro veloce si puo fare, ma per domani spero che tu ti sia portata qualche cosa di piu comodo se la devi girare tutta!""si si ho alcuni cambi""ok ci siamo quasi, 5min e saremo al cancello""ne approfitto per fare un paio di telefonate"chiamo in ufficio per dire che son arrivata e che e tutto ok, poi chiamo il marito per sapere come va, l'ho gia sentito ovviamente in viaggio per sapere com'era andata all'asilo e com'era stata la sveglia, mentre vedo i prati e gli alberi cosi lontana da casa provo una sensazione di gioia per essere in posto cosi bello e sconosciuto ed un po di dispiacere per essere lontana dalle persone che sono la mia vita, è un pensiero stupido mi dico, pochi giorni e torno da loro mi dico sentenzio nella mia testa mentre chiudo il telefono.Rimaniamo in silenzio e da lontano vedo l'edificio.----------------------------------------------------------------------------------------L'Architetto Diana Rossini non si dimostra tecnicamente - almeno in questi primi cinque minuti - il prototipo di mama e moglie che mi suscita interessi morbosi e sessuali. E' una giovane moglie, giovane mamma, avrà almeno 10 anni in più del mio classico "prototipo" di desiderio. Oltre a questo, mi sembra una mamma presissima ed una moglie molto legata. Ha col marito un tono complice ed un bel sorriso... cose che non scemano appena chiusa la telefonata in uno sbuffo deluso o scocciato - come capita alle donne con cui fino ...
... ad oggi ho commesso i miei peccatucci. Credo mi meriterei innanzitutto qualche nota di biasimo, magari anche ironica ma ferma, dalla sua bella voce con il suo accento piemontese che per noi di Napoli è indistinguibile, ma vallo a dire ad un piemontese! Temo che rischierei pure un buffetto nemmeno tanto educato se ci provassi adesso... me lo meriterei eccome, perchè Diana Rossini nel mio Q3 c'è entrata nemmeno 10 minuti fa e non sono nemmeno 30 minuti che ci siamo stretti la mano la prima volta. "La signora è qui per lavoro..." cerco di ripetermi!Il problema è che la signora, qui per lavoro, è vestita in modo elegante, con un tocco di inaudita femminilità tutto raccolto nel suo bel tailleur. La gonna ha due spacchi laterali che sono un invito inequivocabile per ogni sguardo maschile. La signora ha un bel corpo. La signora ha due gran belle gambe... e con quella gonna non fa altro che richiamarmi gli occhi a spiarla, a cercare di intuire se quelle che le fasciano le gambe siano autoreggenti o collant. Sistemandole la valiga nel bagagliaio dietro mi chiedo cosa si sia portata con se per questa trasferta, visto che sembra un carrello da miniera. Computer, fotocamera, mi intima chiedendomi di maneggiare con estrema attenzione. Eseguo, pensando che, infondo, ci dev'essere dell'altro... un pc ed una reflex non possono pesare così tanto! Benedico il fatto che si stia attardando fuori dell'auto, questo mi permette di essere galante, cavalier gentile, aprirle lo sportello e richiuderlo ...