1. Hotel raggio di luna


    Data: 20/06/2021, Categorie: Etero Autore: werthex

    Zanzare. Maledette zanzare! Sono arrivate d’improvviso assieme a questo caldo tropicale.
    
    Una si è infilata nella macchina di Roberto e lo punge sul braccio e sulla mano.
    
    Ormai è a Roma ed è quasi sera. E’ ora di cercare un hotel dove dormire.
    
    Un’altra notte da solo.
    
    Un’altra intera notte in un anonimo motel sull’autostrada.
    
    Improvvisamente Roberto esce dall’autostrada e si butta nel traffico di Roma verso il centro.
    
    Ha voglia di follie, arriva in centro, cerca sullo smartphone un albergo vicino piazza Venezia, quel che costa costa.
    
    Bellissimo, carissimo, in un posto incantato, l’hotel Raggio di Luna è proprio dietro la Colonna di Traiano in una stradina interna a Via dei Fori Imperiali. Centro metri più in là la folla dei turisti e nella stradina l’esclusiva dell’elite in un hotel a cinque stelle.
    
    Erika lavora al Raggio di Luna da due anni, da quando ha perso il lavoro ai grandi magazzini. Attacca alle nove e resta alla reception fino alle sette di mattina.
    
    E’ bellissima Erika, nel suo tailleur blu e la camicia bianca che a malapena contiene il suo seno prorompente. Per il caldo non porta il reggiseno e i capezzoli turgidi sembrano bucare la seta della camicia candida. Ma le calze le porta ancora, quelle si, che torniscono le sue cosce e la rendono ancora più sexy.
    
    Roberto entra titubante nella hall del piccolo esclusivo hotel. E’ un gioiello, si intuisce subito che sarà carissimo, ma ha deciso di trascorrere una notte da re. Peccato essere da ...
    ... solo!
    
    Ha fatto il conto: da marzo sono due mesi da quando si sono lasciati. E stasera con questa luna e i primi tepori è ancora più dura dormire da solo.
    
    Erika gli prende i documenti, gli porge la chiave con un sorriso. Il suo seno si muove con il suo busto e spinge prepotente sulla camicetta.
    
    Roberto deve in un solo momento dissuadere la preoccupazione per il prezzo della notte in quell’hotel a 5 stelle al centro di Roma e l’eccitazione che istintivamente gli provoca quella donna.
    
    Prende le chiave elettronica dalla sua mano.
    
    Erika indugia sorridendo e il contatto con la sua pelle lo manda in estasi.
    
    Ormai è tardi, l’albergo silenzioso, i turisti in giro per Roma ancora non sono rientrati.
    
    “L’accompagno a vedere la sua stanza?” propone d’improvviso Erika.
    
    Roberto si accorge che negli occhi di quella femmina deliziosa c’era una nuova carica erotica, segno dell’eccitazione che il contatto con la sua mano le aveva indotto. Guardarla sotto questo aspetto gli provoca un inizio di erezione e spera che non si noti. Ma gli occhi di Erika sono fissi sulla sua patta. Attimi di sesso mentale, si stanno scopando con la mente.
    
    Erika immagina di abbassargli la lampo dei pantaloni e di prenderlo in mano, Roberto osserva la mano di Erika e la pensa attorno al suo membro eretto e turgido.
    
    “ Prego mi segua all’ascensore, secondo piano”.
    
    Attimi di imbarazzo e di sesso puro. I due corpi in un metro quadrato dell’ascensore quasi si toccano. Si sente odore di sesso, ...
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