1. Mani così dolci ma così decise


    Data: 21/06/2021, Categorie: Etero Incesti Autore: Lady_Strega, Fonte: RaccontiMilu

    Capita a tutti il momento da coglione, a chi procura pochi guai a chi, invece, come è successo a me, porta una serie di problemi sempre maggiori, entrando in un tunnel con la luce che si allontana piano piano.Sono un uomo oramai fatto e finito, 43 anni passati nella tranquillità, impiego in un posto tranquillo e un fisico nella norma; il classico tipo che non dà nell�occhio, con uno o due kg in più. Sessualmente parlando la mia vita ha vissuto una normalità scandita dal matrimonio con la mia ex moglie che, per l�appunto, è finito perché oramai eravamo incompatibili su molti punti di vista. Diciamo che l�unica cosa che ci legava era l�intesa sessuale: infatti non ho mai trovato nessuna donna che sapesse completarmi in tale maniera dal punto di vista sessuale.Riuscivamo a soddisfare tutte le nostre fantasie, vivendole in maniera piena e procurandoci degli orgasmi quasi squassanti. E uno dei nostri giochi era quello di invertire in qualche modo i ruoli: una sera o due al mese io mi vestivo da donna e lei metteva degli abiti più mascolini scambiandoci le parti, arrivando a un amplesso in cui lei mi penetrava con uno strapon con il quale riusciva a godere.Eravamo talmente in sintonia che riuscivo a venire senza che ella mi toccasse.Ecco questo gioco, purtroppo, è finito dopo che abbiamo deciso, di comune accordo, di divorziare e per molto tempo quegli indumenti (quelli intimi erano suoi perché mi piaceva indossarli usati da lei) rimasero nel cassetto a prendere la ...
    ... polvere.Fino a una sera, dopo che rientrai da un�uscita con amici in cui bevvi molto, dove mi rivestii da Claudia, come mi chiamava la mia ex, e mi masturbai infilando il plug datomi in regalo per il nostro primo anniversario.Intendiamoci, non ho mai trovato attraente un uomo o non ho mai voluto fare sesso con un uomo ma trovavo, e trovo tutt�ora, molto eccitante vestirmi da donna, penetrarmi con qualche oggetto e masturbarmi davanti allo specchio, ripetendomi tutti gli insulti che si possono dire a una femmina in calore. Ecco era il mio rituale prima dell�avvento di Valeria, ma andiamo per gradi.Ho una sorella più grande e vive lontano da me, meglio io vivo lontano dalla mia famiglia originaria essendomi spostato per lavoro, che ha avuto due figlie da suo marito. La più grande, Valeria appunto, si è da poco laureata ed è stata invitata da alcune aziende che sono nella mia zona a fare dei colloqui di lavoro.Mi sono offerto, come era giusto, di ospitarla così che potesse risparmiare i soldi di eventuali alberghi o B&B, prestandole la mia macchina visto e considerato che lavorando in centro potevo muovermi con i mezzi, mentre le aziende si trovavano in periferia.Mia nipote ha preso dal padre e dalla madre le cose migliori, i capelli neri corvino e un seno molto pronunciato dalla madre, l�amore per lo sport e due occhi azzurro mare dal padre. Ufficialmente non fidanzata è sempre stata molto legata a me, ed essendo la mia prima nipote ho sempre avuto un occhio di riguardo nei suoi ...
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