La scoperta. - Racconti Erotici

La scoperta.

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Avevo conosciuto Dina e Riccardo tramite un sito di annunci. Tutti e tre all'inizio ci dichiaravamo etero. Alla fine della nostra amicizia, durata più di tre anni, eravamo tutti e tre convinti bisessuali.

Passavamo intere giornate assieme, facevamo sesso certamente, ma era il contorno di una bella amicizia.

Vi devo dire che già da ragazzino mi ero messo i collant di mia sorella ed una volta anche le calze con reggicalze di mia madre, poi mi guardavo allo specchio e mi masturbavo. Intorno ai quattordici anni era successa quella scena tra il buffo e il tremendamente imbarazzante. Una signora sui 40 anni, vicina di casa, mi ospitava qualche pomeriggio durante la settimana per aiutarmi a studiare. Io appena potevo andavo in bagno e prendevo nella sua cesta della roba da lavare calze o collant, mutandine e reggiseno che indossavo. Alcune volte mi guardavo allo specchio e mi masturbavo, altre guardavo la bella e procace signora dal buco della serratura, seduta da sola o in compagnia di amiche sul sofà. Una di queste volte, la formosa vicina di casa, si tirò su la gonna per fare vedere, alla sua più cara amica, un nuovo collant senza cuciture. In quel momento, infervorato dalla visione, mi appoggiai alla porta del bagno che si apri! Mi ricordo le loro facce, ma sopratutto quello che dissero:

“ Togliti subito quelle mie cose da addosso, e stai attento a non rovinare le calze.”

La sua amica trattenendo le risate:

“ Sti figiu sempre cu u belin in te ...

... man.”

Mi chiusi subito in bagno e mi rivestii. La signora non disse nulla ai miei genitori o almeno così penso. Non trovai più però la preziosa cesta in bagno.

Sinceramente prima di incontrare Dina e Riccardo pensavo di essere un feticista dell'intimo femminile in particolare calze e collant più che uno che ama travestirsi. Si anche con la mia ex moglie stavo spesso in collant e lei apprezzava molto, ma lo leggevo sempre nel senso della mia passione per l'intimo femminile.

D'altronde il mio amore per le donne e il successo che riscuotevo con loro era stato da sempre ben chiaro. In prima liceo la ragazza più bella della classe era innamorata di me ed io di lei. E così anche a spiaggia in estate. A vent'anni la più corteggiata di tutta la compagnia era la mia ragazza bionda e deliziosa. Il mio più grande amore: la bellissima biologa torinese..... ma non voglio ora raccontarvi di questo.

Torniamo a casa di Dina e Riccardo in quel pomeriggio quando mi informarono che Riccardo doveva andare via per lavoro, ma che sarebbe passata sua sorella gemella Ambra. Un mezz'ora dopo l'uscita di Riccardo dalla sala vidi per la prima volta un travestito da vicino, molto vicino! Era Riccardo in una nuova e affascinate veste. Non potevo lasciare Ambra da sola, così quello stesso giorno è stata la mia prima volta delle scarpe con tacco, degli stivali alla coscia, della parrucca, dei body e mini vestiti aderenti. Era nata Dedè.

Avevamo la fortuna di avere praticamente tutti e tre la ...