Il marito cuckold a sua insaputa - 2 - Racconti Erotici

Il marito cuckold a sua insaputa - 2

... se lo menava.

Era da solo, perché la moglie del tedesco non era più tornata da quelle parti, dopo che lui era venuto, davvero troppo presto, tra l’altro.

Era andata a lavarsi.

E a cercare qualcuno meno precoce.

Massimo la stava baciando e le toccava le tette

- No, amore, non mi ha dato fastidio.

- Allora ti è piace vedermi, mentre faccio la troia? Ti piace vero? Sei il mio maritino cornuto?

Parlava a bassa voce, mentre lui assentiva, l’accarezzava, le dava bacini.

- Rispondimi, dai. Se no mi sento in colpa. Io lo faccio anche per te. Ti piace fare il marito cornuto? Dimmelo, dai.

Massimo rispondeva a bassissima voce, tra un bacino e l’alto: sì, Margherita, amore mio, mi è piaciuto, mi è piaciuto.

- Adesso aiutami, tesoro, accompagnami alla doccia, dobbiamo lavarci almeno un poco. Anche tu.

- Poi andiamo a casa? – le chiedeva lui.

Sembrava che volesse andar via.

Oppure no, anzi temeva che volesse finire lì la serata porno?

Margherita non sapeva. Aveva qualche dubbio.

E in ogni caso, lei non voleva andarsene, non prima di aver fatto un giro con Angelo, quello grosso, ma grosso non di altezza.

- No tesoro mio, no dai. – gli rispose.

Stavano camminando verso la zona delle docce e delle toilette, mano nella mano, come due fidanzatini, e intanto parlavano a bassa voce.

- Voglio farti godere ancora un poco, maritino mio. Un altro giro, dai, ancora uno.

- Vuoi fare sesso con qualcun altro?

- Forse, Massimo, ma non io, ...

... no. Vorrei vedere te che fai sesso, per bene però, non come con la tedesca, che sei venuto subito.

- Ma non so se ne ho voglia. Non mi piace nessuna.

- Ma dai, con tante belle ragazze ! Per esempio, guarda quella signora bionda, sul divano lì a destra, è proprio una bella sventola, non ti pare? Alta, magra, ma guarda che tette, sono più grosse delle mie.

- Ma quella sta chiavando con Angelo, mica posso …

- Adesso ci laviamo, magari quando torniamo, hanno già finito.

- E se non hanno finito?

- Vediamo. Potresti andare tu da loro, gli dici ad Angelo che io voglio parlargli di una cosa, e tu intanto prendi il suo posto con la bionda.

- Ma non so … Magari non ne ho voglia.

- Ti piace di più guardare me che faccio la troia? La tua troia? Che ti faccio le corna? Come vuoi, amore mio. Se piace di più a te, piace anche a me, vedrai, ti faccio godere io, stasera.

RITORNO A CASA

Erano le quattro di mattina, quando uscirono dal club, quel sabato.

Mai presi tanti cazzi, in una notte sola.

Neanche alle feste con i compagni di Università.

Era riuscita a farsi scopare da Angelo.

Si ricordava la scena, parola per parola.

@ @ @

Massimo era tutto contento di fare il cornuto, sul lettino a fianco del suo, e si menava a tutta manetta.

Li aveva aiutati anche, Massimo.

Lei gli aveva chiesto di prendere un preservativo pulito, e di aiutare Angelo a infilarselo.

Con la scusa che era grosso, gli aveva chiesto anche di prendere una bustina di ...