1. Ottimistica ambizione


    Data: 24/06/2021, Categorie: Etero Sensazioni Autore: Idraulico1999

    Osservandoci attentamente, valutando la questione in piena e in discreta neutralità, oggigiorno posso senz’altro appurare, comparare e in conclusione riscontrare che entrambi siamo un’eccentrica e sorprendente materialità, perché accostandoci, dobbiamo indubbiamente ammettere che non siamo amici né compagni né morosi, molto probabile ci sentiamo appassionati e talvolta afflitti e amareggiati spasimanti. In modo indubitabile siamo fuori discussione un uomo e una donna, accomunati dalle individuali e dalle specifiche variegate sorti, con le personali venture da vivere, con le profonde paure da sbrogliare, con le speranzose aspettative da dipanare, eppure siamo talvolta distanti quanto dissimili, finché in un inatteso momento queste sorti si sono incrociate, magari per spasso, forse per una contesa, sì, a ben vedere facendoci in ultimo assaporare una competizione con noi stessi, l’essenza stessa della vita che inesorabile e predestinata scorre. Lui bramava una sconosciuta con la quale conversare, cercando di dialogare di sé, qualcuno che non lo conoscesse, qualcuno al quale mostrare la parte nascosta, così avvenente e così riservatamente camuffata agli occhi altrui. Lei cercava all’opposto qualcheduno che l’amasse, che la facesse sentire alleata, compartecipe e solidale, qualcuno che l’accettasse accogliendola e tollerandola per ciò che effettivamente era, qualcuno a cui mostrarsi senza disagio né riserbo né senza riserve, qualcheduno a cui consacrarsi e donarsi totalmente. In ...
    ... questo modo è avvenuto l’insperato risultato, il grandioso prodigio, perché le nostre vite in una gelida giornata di dicembre si sono incontrate toccandosi armoniosamente, hanno percepito le vibrazioni, là ci siamo fermati ad ascoltarci, captando nettamente quel messaggio che già si concepiva dentro di noi. In quella circostanza abbiamo abbozzato a divertirci, lasciando che ben presto il nostro gioco si trasformasse in una concretezza strabiliante, avviluppante e infervorante. Unitamente abbiamo cominciato a scoprire una nuova dimensione della vita, abbiamo appreso e assorbito come amarci, come ancora nessuno crede si possa adorare e riverire una persona. Siamo riusciti a scoprirci a rilento con leggiadria e con piacevolezza, con grande indiscrezione e con completo e sincero amore. Simultaneamente abbiamo scoperchiato l’argomento e il contenuto del sesso, talmente profondo, assai incredibilmente reale, passionale, violento e soave, io ho udito la sua voce tremare dicendomi, gioia mia, io ti adoro tantissimo. Io ho lasciato prorompere la mia passione gridandogli quanto lo volessi dentro di me, ho goduto molto per il suo voluttuoso ansimare confuso e rapito, mentre sognava le mie labbra su di lui, mentre udiva la mia voce lasciva e passionale descrivendogli il mio desiderio infinito e vizioso d’appartenergli, d’essere radicalmente sua, eppure noi due siamo una bizzarra e un inspiegabile concretezza. Di frequente, argomentiamo e predichiamo invero di noi stessi, come se vivessimo ...
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