L’autobus in autostrada...
Data: 25/06/2021,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: CaminoReal
... farlo nuovamente scomparire nella sua bocca famelica spalancando ancor più le gambe per mostrare la sua fica aperta e fradicia di umori.
Io non ne potevo più, ero eccitatissimo da tutta la scena e dal meraviglioso pompino che mi stava facendo. Rallenati ancora un attimo, l'avvisai del mio imminetne godimento e lei aumento l'intensità del suo pompino fino a che non esplosi nella sua bocca riversandole schizzi di sperma che si fiondarono in fondo alla sua gola.
Lei tenne stretta fra le labbra l'asta, per non far uscire neanche una goccia e quando le contrazioni furono finite, si trattenne sul mio cazzo per giocando con la cappella e con lo sperma che teneva in bocca.
Poi si risollevò e mostro la bocca oscenamente piena di crema bianca al pulman dei militari che per poco non si ribaltava addosso a noi. Poi gli mandò un bacio provocatorio e li invitò ad unirsi a noi.
Naturalmente tutto a gesti, non ci potevano sentire e io pensavo che scherzasse, tanto se non ci fermavamo come avrebbero potuto raggiungerci?
"Dai, non esagerare!" gli dissi io "quelli sennò ci credono davvero!"
"Ma io non esagero affatto! mi hai portato fin qui, mi hai mostrata a tutti e ora vuoi tirarti indietro? Eh no, caro ora ci fermiamo alla prossima area di parcheggio e mi fai salire su quel pulman. E' da tanto che fantastichiamo su questa cosa, è il momento di metterla in pratica! Ho proprio voglia di farmi scopare da tutti quei bei maschi."
Io ero basito. Un conto è sognare, ...
... parlare, un conto è fare sul serio.
Ma ormai era così decisa che effettivamente non potevo che darle ragione. L'avevo portata io fino a quel punto.
Sorpasso di nuovo il pulman, mentre le mostra le sue stupende tette a quei ragazzi dondolandole al finestrino.
Dopo un paio di Km vedo il cartello di un area di parcheggio e metto la freccia in tempo per far capire all'autista le mie intenzioni.
Immediatamente mette la freccia anche lui e a me, confesso, vengono un po' di sudorini pensando a dove ci stavamo cacciando.
Scendiamo con lo svincolo sotto l'autostrada, era un'area molto ricca di vegetazione e ben riparata. Mi fermo in un punto piuttosto lontano e nascosto e il pulman si ferma dietro a noi formando una specie di muro. Ava si era ricomposta un attimo per scendere di macchina ed io pure.
Esce dal pulman un giovane tenente che ci spiega che quella era la squadra di pallavolo del III corpo d'armata e stavano tornando dal campionato nazionale militare che avevano vinto. Lui era il responsabile della squadra e il più alto in grado.
Con un fare educato si presenta "tenente Francavilla, piacere!" " I nostri ragazzi sono rimasti colpiti dalla sua bellezza signorina e siccome hanno vinto il campionato ho promesso loro un premio a scelta. Loro hanno voluto fermarsi per conoscerla, se lei è d'accordo, naturalmente, altrimenti rimonto sul pulman e finisce tutto qui."
"Certo che sono d'accordo" mi anticipa Ava, "anzi, sarò io a salire sul pulman se mi è ...