Sui pinenei
Data: 25/06/2021,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: reveur
... nell’atto di essere posseduta da un’altro uomo.
A quel punto la donna si rese anche conto di aver tirato un po’ troppo la corda nei confronti del marito e che a furia di tirarla si sarebbe potuta spezzare, con risultati imprevedibili.
Prima si era comportata con estrema spregiudicatezza nel tentativo di punire e far soffrire il marito, ma aveva alfine scoperto che aveva desiderato ardentemente di attirarlo tra le sue braccia.
“E’ ora di smetterla!” si disse. ”Ma, se perdono mio marito per il suo tradimento, mi ritroverò a dover scegliere tra due uomini … A chi dei due dovrò rinunciare?”
Ma la prospettiva di rinunciare ad uno dei due uomini le risultò immediatamente insopportabile e le risultò altrettanto chiaro che voleva entrambi, che non voleva rinunciare a nessuno dei due.
“ Come farò a gestirli?” si chiese ancora la donna.
La cosa avrebbe dovuto preoccuparla, ma la prospettiva di averli entrambi gli risultò talmente allettante che finì col far impennare parossisticamente il suo desiderio, per cui prese la mano del marito e, non più capace di porre alcun freno alla sua libidine, l’attirò verso di se dicendogli: “Vi amo entrambi e non posso rinunciare a nessuno dei due” dopo di ché gli offrì le sue labbra che l’uomo prese con ardore, come un derelitto in pieno deserto.
Il povero Gerard aveva molto da recuperare e si diede alla moglie come non aveva mai fatto in vita sua, perché festeggiava il suo ritorno al desco domestico, anche in quella strana ...
... situazione in cui condivideva la sua casa e sua moglie con un altro: un bravo ragazzo, certo, ma pur sempre uomo.
Gisele si sentiva padrona assoluta del campo, dominava i due uomini e li guidava con il tocco sapiente delle sue mani, ma ella stessa era soggiogata dal suo insaziabile desiderio e guidava i due uomini secondo i suoi impulsi sessuali che partivano a ripetizione dalla sua vagina, dalle sue labbra e dai suoi seni. Guidato da Gisele il giovane si sollevò, si liberò dei pantaloni e degli slip, ed avvicinò il suo pene alle labbra della donna che prese a pompare con voluttà; mentre Gerard venne guidato a sua volta davanti alle ginocchia della donna per riconquistare i territori che per un certo periodo aveva perduti, indi risucchiò nella sua bocca al pari di un’idrovora le grandi labbra delle moglie, il suo clitoride, le sue piccole labbra, strappandole intensi gemiti di piacere.
Un groviglio di sensi, di eccitazione, di lamenti saturò l’ambiente; ognuno di loro donava e riceveva passione, donava 10 e ne riceveva 100, in un crescendo senza fine.
Quando la temperatura giunse al punto di non ritorno, Gisele prese i suo amanti per le mani e li trascinò al piano di sopra, indirizzandoli sul grosso lettone della sua camera da letto; si spogliò completamente beandosi nel mostrare il suo corpo nudo ai due uomini che la gratificavano con accesi sguardi di desiderio e di passione; spogliò suo marito che avvertiva ancora un piccolo residuo di disagio nel denudarsi davanti al ...