Amore impossibile 8 - il viaggio di ritorno
Data: 26/06/2021,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: raccontastorie, Fonte: Annunci69
Chiedo immensamente scusa a chi si annoia a morte leggendo i miei racconti, purtroppo per me e per voi, riesco a descrivere meglio le emozioni piuttosto che l'atto sessuale, ahimè racconto di sentimenti e non di monumentali cazzi o di culi da sfondare, quindi se non amate il genere romantico, passate oltre, giuro non mi offendo.
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Si erano da poco separati, Roberto era salito in macchina ma il suo cuore e la sua mente erano rimasti in quel posto magico, nella camera numero 5. Si era trascinato a fino alla macchina tentando di ricacciare le lacrime, non poteva farsi vedere in quello stato da nessuno.
Ripensò a quei giorni e a tutte le emozioni provate, non avrebbe mai pensato di potersi sentire così bene, così in sintonia con qualcuno. Mai nessuno era riuscito a farlo sentire così vivo, nemmeno Lucrezia, già Lucrezia, non si erano più sentiti da quando l'aveva lasciata.
- Ciao Lucrezia
- Ciao tesoro
- Avevi un'aria così seria al telefono. Cosa c'è
- Dobbiamo parlare, non mi interrompere perchè altrimenti non saprei come andare avanti il discorso
- Va bene
- Ho capito che sposarci sarebbe un grande errore, non ti amo, ho capito che non sarebbe giusto per me e nemmeno per te. Non sono più felice, e penso che nemmeno tu lo sia più
- Senti ora non ti mettere a fare il solito discorso del tipo “entrambi meritiamo di essere felici e restando insieme non potremo mai esserlo”. Tagliamo la testa al toro, dimmi chi è sta ...
... troia che si è messa in mezzo?
- Non è così
- É esattamente così, fino a qualche giorno fa stavamo comprando le ultime cose per casa, ed ora mi dici che vuoi farla finita qui
- Fidati non è affatto colpa di una donna
Dentro di lui sorrise e pensò che in effetti non stava mentendo, Giuseppe non era affatto una donna.
- semplicemente mi sono accorto che nulla era più come prima, ci siamo conosciuti quando eravamo giovani, e non ho avuto nessun'altra se non te. Sinceramente non mi ricordo nemmeno più cosa mi abbia fatto innamorare di te
- Addirittura
- Purtroppo è così, perchè per te invece è diverso? Ti ricordi ancora di noi due quando ci siamo conosciuti?
- Beh sì assolutamente, eravamo... di te mi aveva colpito...
silenzio scena muta
- Vedì? È come dicevo, siamo talmente abituati a noi due che ormai non ci ricordiamo delle basi sulle quali avevamo costruito il nostro rapporto
Lucrezia si alzò di scatto e diede un sonoro ceffone in pieno viso a Roberto che non ebbe nemmeno il tempo di schivare il colpo.
- Non ti credo non credo minimamente ad una sola parola di quello che mi hai detto, questo è per quella grandissima stronza. Dimmi come si chiama? La conosco?
- Smettila, te l'ho detto non è per colpa di una donna. Visto che la colpa è mia, considerando che sono io che ho deciso di mandare a monte le nozze, la casa e tutto quello che c'è dentro te lo lascio, è giusto che sia così
- Cosa sono questi mezzucci? Vuoi lavarti la coscienza con ...