Amore impossibile 8 - il viaggio di ritorno - Racconti Erotici

Amore impossibile 8 - il viaggio di ritorno

... questa gentile concessione?

- Lucrezia, giuro ti ho amato, ma le cose sono cambiate, sei liberissima di credermi oppure no. Per quanto riguarda la casa se vuoi tenerla tienila, se non vuoi viverci dentro, mettila in vendita e con i ricavato prendi un'altra casa, fai come preferisci.

Roberto abbassò lo sguardo, si alzò ed uscì dal locale.

Da quel momento non si videro più

Il cellulare dentro il taschino della giacca trillò.

- Pronto

- E che cazzo Roberto che fine hai fatto? Sono due giorni che provo a chiamare ma il telefono sempre spento.

- Dai te ne prego sono le festività natalizie dammi tregua, dimmi cosa c'è?

- La convocazione per la nazionale è ufficiale, la prossima settimana parti in ritiro con la squadra

- Davvero? È una bellissima notizia. Grazie

- Ci sentiamo presto, ora ti lascio al tuo meritato riposo

aggangiò in fretta e furia il telefono, doveva assolutamente chiamare suo padre.

Compose il numero

- Pronto papà?

- Ciao Robbè

- Sei seduto? Sei pronto?

- Dimmi che accade? Devo iniziare a preoccuparmi?

- Mi ha chiamato il mio procuratore, sono ufficialmente in nazionale, parto la prossima settimana

- Non sai quanto mi rendi orgoglioso, figlio mio, da quanto abbiamo atteso questo momento.

- Già, è vero, ma tu sapevi fin dall'inizio che sarebbe andata a finire così?

- Non lo sapevo, ma l'ho sempre sperato, come ogni genitore, ho sempre augurato il meglio per te.

- Ti voglio bene Pà, ora perdonami, ti ...

... chiamo quando torno a casa

- Va bene, ti abbraccio forte

Quanti sacrifici, quante verità che si portava dentro Robero, verità che non avrebbe mai svelato a nessuno, verità che lo facevano sentire sporco e non sereno.

Aveva appena terminto le selezioni per provare a salire di categoria, avrà avuto 18 anni o poco meno.

L'allenatore entrò negli spogliatoi che ormai erano del tutto svuotati.

- Roberto, non giochi male ma sei ancora troppo grezzo, riprova il prossimo anno se sarai migliorato

- Signor Marco, per favore mi dia ancora una possibilità, ho bisogno di questo ingaggio, mio padre è rimasto senza lavoro, devo aiutare la mia famiglia

- E quindi? Perchè dovrei prendere te se ci sono altri giocatori più promettenti?

- Ne ho bisogno, la mia famiglia ne ha bisogno

Un ghigno apparve sul viso di Marco.

- Bene se la mettiamo su questo piano allora potrei rivedere la mia decisione.

- Grazie, grazie

- Fermo un attimo ragazzo, qui nessuno fa niente per niente. Sei proprio un bel ragazzo, sarebbe in effetti un peccato dover rinunciare a te, specialmente visto che hai bisogno e tu, mio caro faresti di tutto per aiutare la tua famiglia, vero?

- Cosa intende dire?

- Non fare il santarellino con me, sei un bel bocconcino ed io voglio assaggiarti. Ho sentito delle interessanti voci di paese, dove si dice che ti piacciano più i maschietti delle femminucce vero? Bene vediamo se le voci corrispondono a verità.

Marco si spogliò velocemente per meglio far ...