Amore impossibile 8 - il viaggio di ritorno - Racconti Erotici

Amore impossibile 8 - il viaggio di ritorno

... intendere le proprie intenzioni, il sangue nelle vene di Roberto si gelò, aveva finamente capito.

- Vedi Roberto, se tu sarai gentile con me, io farò in modo di farti arrivare molto in alto, ho molte conoscenze nelle maggiori squadre italiane, tu fammi uno sgarro e giuro non riuscirai nemmeno più a giocare nelle squadrette amatoriali.

Roberto abbassò lo sguardo, chinò la testa e a denti stretti, con un filo di voce riuscì solo a dire

- Va bene

Il primo rapporto di Roberto con un uomo fu così, fu una violenza, da quel momento ricacciò dentro di lui le sue tendenze, si disse che mai più avrebbe avuto rapporti con un uomo, non voleva più sentirsi in questo modo. Il dolore fisico era paragonabile alla sofferenza psicologica, sentirsi violati nell'intimo, far leva sui sensi di colpa e di responsabilità nei confronti della famiglia. Si sentiva sporco e provava vergogna per se stesso.

Aveva iniziato a scoprire in modo molto soft il sesso tra maschietti, con un compagno di classe, le ...

... prime toccatine fugaci, le prime pulsioni sessuali le aveva avute con Gianpiero, un ragazzino di un anno più piccolo, molto amico di Elisa, la sorellina di Roberto. Gianpiero però non seppe resistere e parlando con altri amici, la voce dei loro giochetti aveva iniziato a circolare tra i ragazzini della loro età. Proprio per questo cambiare città ed iniziare la scalata verso le squadre maggiori fu per Roberto un modo per scappare da una realtà che non voleva accettare.

Dopo quella violenza negli spogliatoi voleva dimenticare quel suo lato oscuro che l'aveva portato a quell'esperienza traumatica. Dopo pochi mesi, durante l'ultimo anno di scuola superiore, conobbe Lucrezia, una ragazza normalissima, dolce e con pochi grilli sulla testa. Sembrava potesse essere lei la cura per curare quella sua “malattia” che lo rendeva diverso dagli altri, sperava che con lei al suo fianco tutto sarebbe andato per il meglio.

La macchina si fermò, l'autista annunciò a Roberto che erano appena tornati a casa..